
L’importo dei costi dovuti per il contributo di costruzione non è un calcolo semplice da fare. Infatti, ogni Comune dispone di regolamenti a sé, e quindi propone degli importi più o meno alti rispetto alla media nazionale.

Tutte le concessioni introdotte all'interno del Decreto Semplificazioni saranno sicuramente incentivanti per molti soggetti che desiderano costruire e ristrutturare. Potrebbero però, risultare molto dannose nei confronti di terze persone.

Il Decreto Semplificazioni è stato pubblicato il 16 luglio in Gazzetta Ufficiale, ed è entrato in vigore a partire dal giorno dopo, 17 luglio 2020. Essendo ancora un decreto-legge, per conoscere le disposizioni definitive sarà necessario attendere il processo di approvazione in Parlamento, che dovrebbe avvenire nell'arco di 60 giorni.

Diverse settimane fa abbiamo trattato il caso del tanto discusso art. 18 del DDL669/140/453. L’approvazione di questo articolo permetterebbe un ampliamento del condono edilizio risalente al 2003, ovvero la cosiddetta “mini-sanatoria”.

Dopo l’approvazione della Camera avvenuta il 9 luglio, il 16 luglio 2020 è finalmente arrivata anche quella del Senato, con 159 voti favorevoli e 121 contrari. Il Decreto Rilancio dunque è diventato legge ed è già in vigore.

Il disegno di legge di conversione del Decreto Rilancio, approvato il 3 luglio dalla Commissione Bilancio della Camera, ha apportato delle sostanziali modifiche anche al Bonus edilizia 110%.

Cosa accade se l’usufruttuario decide di compiere degli interventi edilizi che non rispettano le normative vigenti, e che quindi risultano illegali? La responsabilità ricade anche sul nudo proprietario?

Il condono edilizio è stato spesso argomento di discussione, sia in ambito politico che in sede di tribunale. Anche stavolta torniamo a parlarne, vista la recente sentenza che ha dovuto affrontare il TAR Napoli.

Cosa accade nel caso in cui un condomino moroso abbia ricevuto il decreto ingiuntivo che lo obbliga a pagare le quote condominiali, ma egli non procede immediatamente al pagamento?

Un recente caso posto al giudizio del TAR Valle d’Aosta in merito alla natura del muro di contenimento, ha portato il giudice a ricordare che tale elemento costruttivo non può che essere considerato, in ogni casistica, una nuova costruzione.

Nelle normative precedenti, la ricostruzione di un rudere era considerata in ogni caso una nuova costruzione. Le cose però sono cambiate nel 2013.

Un intervento effettuato in edilizia libera, non è altro che un intervento per cui non è richiesta la concessione di nessun titolo abilitativo, come la SCIA, la CILA o il permesso per costruire.

Il TAR Lecce ha inaspettatamente deciso con una recente sentenza di permettere la realizzazione di costruzioni in territorio costiero. Fino a tale decisione, era stata stabilita dal PPTR l’impossibilità di costruire entro 300 metri dal mare.

Il piano operativo sicurezza è un documento molto importante che va redatto in presenza di un cantiere da parte del datore di lavoro. A causa della sua complessità, di seguito verrà spiegato più dettagliatamente di cosa si tratta quando si parla di modello del piano operativo di sicurezza, come si redige, quali sono i contenuti minimi richiesti e via dicendo.

Il Decreto Legislativo n. 48 del 10 giugno 2020 stabilisce delle novità riguardo le prestazioni energetiche in edilizia. Il Decreto è entrato in vigore il giorno stesso (10 giugno) con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.