Separare la vendita di usufrutto e nuda proprietà comporta due tassazioni diverse. L’Agenzia chiarisce che i due atti restano autonomi, anche se stipulati contestualmente in un unico contratto.
Per beneficiare dell’agevolazione “prima casa” anche in caso di sentenza costitutiva, la dichiarazione va resa prima della registrazione. Ogni ritardo comporta la perdita del diritto al beneficio.
I compensi per l’uso del terrazzo condominiale da parte di terzi devono essere dichiarati dai singoli proprietari come redditi diversi, proporzionalmente ai millesimi, secondo l’art. 67 TUIR.
L'Agenzia delle Entrate chiarisce che nei contratti di affitto d’azienda con parte immobiliare prevalente, l’imposta fissa di registro è dovuta solo alla registrazione iniziale.
La cedolare secca continua a crescere in Italia grazie a risparmio fiscale e semplicità gestionale. Record di entrate nel 2024 e adesione forte tra contribuenti con redditi medio-bassi.
Il contributo comunale per la riduzione del canone di locazione è fiscalmente rilevante come reddito fondiario e può rientrare nel regime della cedolare secca al 10%, se sussistono i requisiti.
La Cassazione conferma l’esenzione IMU per l’abitazione principale anche se i coniugi hanno residenze separate. Questa decisione chiarisce l’applicazione dell’imposta e tutela i contribuenti da interpretazioni restrittive dei Comuni.
La registrazione tardiva di un contratto di locazione comporta sanzioni fino al 120% dell’imposta dovuta. È possibile ridurle con il ravvedimento operoso, regolarizzando la posizione con sanzioni inferiori e interessi.
La legge di bilancio 2025 introduce un’agevolazione fiscale per i lavoratori assunti a tempo indeterminato che si trasferiscono nel comune di lavoro, esentando fino a 5.000 euro annui di rimborso affitto.
Per dichiarare due box pertinenziali nel modello 730, si utilizza il codice "5" nella colonna "Utilizzo". Solo una pertinenza per categoria è esente da IMU, per l’altra va indicato il codice "2".
La mancata comunicazione della risoluzione di un contratto in cedolare secca non comporta più sanzioni, grazie al Decreto Crescita del 2019, che ha eliminato l'obbligo di notifica all'Agenzia delle Entrate.
La proroga di un contratto di locazione con cedolare secca non richiede il pagamento dell’imposta di registro. In assenza di questa opzione, il pagamento è obbligatorio e deve avvenire entro 30 giorni.
La cedolare secca esenta dall’imposta di registro anche per risoluzioni anticipate, purché tutti i locatori aderiscano e l’opzione sia attiva per l’intera annualità o proroga.
Le plusvalenze immobiliari per immobili ristrutturati tramite Superbonus sono imponibili per la quota acquistata a titolo oneroso, mentre la quota ereditata è esente da tassazione. È possibile applicare un’imposta sostitutiva del 26%.
La Corte di Cassazione stabilisce che la tassazione degli immobili in ristrutturazione si basa sulla categoria catastale originaria, indipendentemente dalla trasformazione edilizia in corso e dalla destinazione futura.