Il Bonus Barriere Architettoniche al 75% è una detrazione concessa per le spese legate agli interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche.
Il Bonus Barriere Architettoniche al 75%, nato come misura sperimentale per le sole spese sostenute nel corso del 2022, è stato prorogato dalla Legge di Bilancio 2023 fino al 31 dicembre 2025.
È possibile procedere con l’accorpamento di due immobili, tra l’altro eseguendo interventi di barriere architettoniche, beneficiando sia del Bonus Ristrutturazioni che del Bonus Barriere Architettoniche 2022.
Il Bonus barriere architettoniche 2022, valido attualmente solo per le spese sostenute nel corso di quest’anno, concede una detrazione al 75%.
Il Bonus barriere architettoniche 2022 è un incentivo concesso, per le sole spese sostenute nel corso di quest’anno, per la realizzazione di interventi volti all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Gli interventi volti all’abbattimento delle barriere architettoniche, come sappiamo, possono essere inclusi tra quelli ammissibili al Superbonus 110%.
Sebbene il Bonus Barriere architettoniche 2022 sia un incentivo che non impone particolari restrizioni in merito ai requisiti, non concede tuttavia la possibilità di portare a detrazione le spese relative ad interventi su edifici in fase di costruzione.
Qualora il contribuente risulti rispettare tutti i requisiti richiesti per ognuna delle agevolazioni in questione (Superbonus 110%, Ecobonus e Bonus Barriere 2022), nei limiti di spesa stabiliti per ciascun intervento, è possibile usufruire di tre bonus casa differenti in relazione allo stesso edificio per diverse tipologie di lavori.