Il “Documento unico di regolarità contributiva” è conosciuto anche con la sigla “DURC” ed è ormai obbligatorio a partire dal 2005. Si tratta di un tipo di documentazione che mira a certificare la regolarità di tutti i pagamenti INPS, INAIL e anche le regolarità con la Cassa Edile. Dal 2009 però tale documento è obbligatorio non più solamente nel caso si debbano aprire cantieri edili per lavori pubblici e privati, ma anche per tutte quelle ditte o aziende che lavorano con regime di appalto o subappalto. L’unica categoria che non possiede l’obbligo di richiedere questa documentazione prima di iniziare dei lavori è quella degli artigiani che lavorano in proprio e che non possiedono dipendenti che lavorano per loro. Se vuoi rimanere sempre aggiornato e saperne di più sul DURC, rimani su questo sito e clicca sull’apposita categoria. Qui troverai tutti gli articoli necessari riguardanti tale tipo di certificazione.

DURC: che cos'è esattamente

Il DURC è una certificazione che deve essere obbligatoriamente richiesta prima di iniziare a svolgere dei lavori pubblici o anche di tipo privato. È necessario quindi doverlo ottenere, prima di iniziare i lavori per un cantiere edile. Lo scopo di tale tipo di documento è quello di evitare che alcuni individui riescano a percepire delle entrate in nero. Per tale motivo, il Governo ha disposto che la procedura per poterlo ottenere debba essere tassativamente online. In questo modo, lo Stato ha più probabilità di riuscire a controllare la regolarità dei pagamenti INPS e soprattutto può verificare che non vi siano entrate in nero, dato che telematicamente appare tutto tracciato.

DURC: altri dettagli

Il DURC è fondamentale per verificare lo stato dei pagamenti e la loro regolarità, ma il modo di richiederlo ha inizialmente destato non pochi problemi agli utenti. La procedura ormai è stata semplificata ed è possibile seguire le istruzioni collegandosi direttamente al sito ufficiale dell’Inps. Inizialmente però, nei primi anni in cui è nato, il DURC rappresentava per diverse persone un rallentamento burocratico che poteva a volte portare anche ostacoli per l’inizio dei lavori nel cantiere edile. Ad oggi è un documento importante che è utile sia ai lavoratori, per dimostrare la regolarità dei pagamenti, sia allo Stato. Se vuoi conoscere tutte le informazioni in merito o anche quali sono le altre certificazioni utili per poter aprire un cantiere edile, continua la navigazione su questo sito. Qui troverai tutte le informazioni necessarie, con articoli sempre aggiornati a riguardo.