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Bonus Edilizi 2024: cosa cambia e come sfruttarli al meglio

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L’ambito dei bonus edilizi in Italia sta subendo importanti cambiamenti che avranno effetto a partire dal 2024. Con la progressiva riduzione del Superbonus edilizio e l’aggiornamento di altre agevolazioni, è fondamentale essere aggiornati e capire come ottimizzare gli investimenti in questo ambito.

In questo articolo, forniremo una guida dettagliata su ciò che cambierà nel 2024 e come sfruttare al meglio queste opportunità.

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Il Superbonus scende al 70% nel 2024

Una delle modifiche più significative riguarda la riduzione del Superbonus edilizio.

Dal 1° gennaio 2024, il Superbonus scenderà al 70% e sarà riservato esclusivamente ai condomini. Questo rappresenta un notevole cambiamento rispetto alla doppia versione del 110% e 90% attualmente in vigore.

È quindi cruciale che i condomini interessati a questo incentivo si preparino per questa transizione, pianificando i lavori e le spese in modo strategico.

Approfondisci: Superbonus: la guida per il 2024, cosa cambia?

Una buona notizia è che l’agevolazione al 110% sarà mantenuta per coloro che hanno già intrapreso lavori certificati entro dicembre 2023. Questo include sia chi ha optato per lo sconto in fattura sia per la cessione del credito. Pertanto, chi è già nel pieno di interventi edilizi può ancora beneficiare delle condizioni attuali, purché rispetti le scadenze stabilite.

Dal 2024, non sarà più possibile accedere al Superbonus per le villette. Questo implica che per le abitazioni unifamiliari la possibilità di accedere alle agevolazioni in termini di ristrutturazioni e miglioramenti energetici sarà più limitata. È quindi importante per chi possiede una villetta valutare altre forme di incentivi disponibili.

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Supporto ai redditi bassi

Per i cittadini con redditi più bassi, il Fondo di povertà fornirà un supporto significativo. Se il reddito ISEE è inferiore a 15mila euro e se è stato raggiunto il 60% dei lavori entro il 31 dicembre di quest’anno, il Fondo compenserà la differenza tra il 70% di agevolazione e il 110%.

Leggi anche: Superbonus 90%: come richiedere il contributo a fondo perduto

Questa misura è finalizzata a sostenere le famiglie meno abbienti nell’accesso ai benefici dei bonus edilizi.

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L’Ecobonus, Sismabonus e Barriere Architettoniche: le nuove condizioni

L’Ecobonus continuerà a essere disponibile, offrendo una detrazione del 50% per spese fino a 60mila euro per la sostituzione di serramenti e infissi, oltre a schermature solari o caldaie a biomassa. Per i condomini, l’Ecobonus offre uno sgravio del 70% per spese di isolamento termico, con alcune condizioni specifiche da rispettare.

Leggi anche: Ecobonus 2023: la guida pratica e completa

Il Bonus Mobili vedrà una riduzione della spesa massima detraibile, che passerà da 8mila a 5mila euro nel 2024. Questo significa che chi pianifica di rinnovare arredi e elettrodomestici dovrà tenere conto di questa modifica per massimizzare i benefici fiscali.

Leggi anche: Bonus mobili 2024: la guida completa, cosa cambia?

Il Sismabonus verrà esteso per tutto il 2024, offrendo incentivi per la messa in sicurezza antisismica degli immobili. La detrazione può raggiungere il 70 o 80% in base alla riduzione del rischio sismico ottenuta, ma con alcune restrizioni aggiuntive introdotte nell’ultimo decreto.

Dal 2024, il Bonus Barriere Architettoniche subirà delle limitazioni, concentrandosi su interventi specifici come l’installazione e la modifica di scale, rampe, ascensori, e altri dispositivi di accessibilità. Saranno esclusi alcuni interventi legati all’automazione di impianti.

Leggi anche: Bonus barriere architettoniche: la guida per il 2024, cosa cambia?

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Conclusione

Il panorama dei bonus edilizi in Italia sta evolvendo, e il 2024 porterà con sé importanti cambiamenti. È essenziale che i cittadini e gli operatori del settore si informino e si preparino adeguatamente a queste novità. La pianificazione strategica e la conoscenza delle varie opzioni disponibili saranno fondamentali per sfruttare al meglio le opportunità offerte dai bonus edilizi.

Ricordiamo che queste agevolazioni rappresentano un’importante leva per migliorare la qualità abitativa, l’efficienza energetica e la sicurezza degli immobili in Italia.



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TAGS: barriere architettoniche, bonus, Bonus Edilizi 2024, Superbonus

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

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