La “Segnalazione certificata di inizio attività” è conosciuta anche con la sigla “SCIA” ed esiste anche la cosiddetta “SCIA2”. Si tratta di documenti molto importanti, che devono essere obbligatoriamente presentati se si vogliono iniziare dei lavori nel campo edile, sia in ambito pubblico, sia in ambito privato. Anni fa era necessaria la DIA, ma ormai tale documento vale solo come una sorta di auto-dichiarazione aggiuntiva che serve solo per poter poi ottenere la SCIA. È questa la certificazione che non deve mai mancare, pena l’impossibilità di non poter iniziare ad eseguire i lavori. Per quanto riguarda la SCIA 2 invece, il nome si riferisce soprattutto ad un decreto che ha stabilito e precisato meglio quali siano i tipi di lavori che richiedono l’obbligo di presentare la SCIA. Se vuoi rimanere aggiornato riguardo questo argomento, continua a navigare nell'apposita categoria di questo sito. Qui troverai tutte le informazioni utili a riguardo.

Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA e SCIA2)

Tale documentazione è obbligatoria se si vogliono iniziare dei lavori in campo edile. In tal caso sarà necessario richiedere la SCIA. Il termine SCIA2 indica invece un tipo di documentazione specifica, da richiedere per alcuni lavori specifici, ma non solo. In realtà la denominazione indica soprattutto un decreto che stabilisce precisamente quando si deve richiedere la SCIA e quando la SCIA2. Nel primo caso, è obbligatorio ottenerla per gli interventi di manutenzione straordinaria, gli interventi di restauro e di risanamento conservativo e gli interventi di ristrutturazione edilizia. La SCIA2 invece, chiamata anche “SCIA alternativa” può servire per interventi per ristrutturazioni pesanti, quelli di nuova costruzione oppure anche quelli che riguardano la ristrutturazione urbanistica. È bene sottolineare che visto che tutti questi tipi di lavori rientrano nella categoria di lavori complessi, non si potrà iniziarli nella stessa data in cui si presenta la certificazione. Piuttosto, si dovranno attendere 30 giorni prima di dare l’avvio ai lavori.

SCIA e SCIA2: i controlli

Una volta che viene presentata la SCIA, i vari moduli vengono sottoposti a controllo e per questo motivo si deve attendere un permesso, una conferma, prima di poter eseguire i lavori. Una volta ottenuto il permesso e terminati i controlli da parte dello Stato, si può aprire il cantiere edile. Per tenersi aggiornati riguardo tali certificazioni basta continuare la navigazione su questo sito: qui compariranno tutti gli articoli, le guide e le news necessarie per informare nei minimi dettagli a riguardo.