Quando si parla di Superbonus 110%, in relazione ad alcune tipologie di lavori edilizi è necessario tener conto del calcolo della superficie occupata da unità residenziali.
Con la locuzione spese condominiali si intendono tutti quegli oneri relativi alle parti di un edificio che sono in comune, gravando il costo della loro manutenzione su tutti gli inquilini di un dato immobili detti, appunto, comproprietari.
Un condominio “autogestito” in comunione di godimento è una forma di gestione riconosciuta per i fabbricati che condividono spazi comuni ma non possiedono le caratteristiche per essere costituiti in condominio.
Uno dei documenti amministrativi sicuramente meno conosciuti e più misteriosi è senza dubbio l'elaborato planimetrico, un documento che a volte viene confuso con la planimetria ma che differisce sostanzialmente - sia per rappresentazione che per scopi - dalla stessa.
Il lastrico solare viene comunemente indicato come una superficie piana situata alla parte superiore di un edificio svolgendo fondamentalmente la funzione di copertura.
In merito all’usufrutto del Superbonus 110, come sappiamo, il condominio minimo rientra tra le tipologie di edificio che possono accedervi. Approfondiamo di seguito.
Quando si intende eseguire interventi edilizi ammissibili al Superbonus 110% in un condominio minimo, le regole sono le stesse disposte per i condomini normali.
In tema di Superbonus 110%, la scelta della cessione del credito è sempre stata particolarmente complessa, se non altro per i continui aggiornamenti dei provvedimenti e dei modelli da trasmettere per la Comunicazione alle Entrate.