L'Attestazione SOA diventa obbligatoria per l'accesso agli incentivi fiscali con cessione del credito/sconto in fattura e quelli agevolati con Superbonus, per i lavori privati di importo superiore ai 516.000 euro.
Dopo tante voci e indiscrezioni, sembra finalmente dietro l'angolo la rivoluzione SOA per i cantieri edili. Il Decreto Legge 21/2022 dello scorso 21 maggio all'articolo 21-bis, infatti, ha avuto qualche rallentamento ma nessun effetto diretto.
L'obbligo della qualificazione SOA per tutte le imprese che eseguono lavori privati superiori a 516.000€ utilizzando gli incentivi fiscali messi a disposizione dalla Stato, è una norma fatta dal Parlamento con l'approvazione del DL Taglia Prezzi-Ucraina
A partire dal prossimo anno si renderà necessario il possesso della Certificazione SOA, ma solo per i lavori con relativo importo superiore ai 516 mila Euro.
La certificazione SOA è un’attestazione obbligatoria che ha a che fare con la partecipazione a gare d’appalto per portare a termine lavori pubblici.
Un'attività che è apprezzata dalle imprese attive nel mondo degli appalti, la maggior parte delle quali – soprattutto le aziende con un maggior numero di dipendenti – ritiene importante che la qualificazione delle competenze avvenga ad opera di un soggetto terzo e privato, a cui riconoscere l'accesso alle banche dati pubbliche digitali affiancato dall'istituzione di un [..]