La realizzazione di un parco giochi condominiale richiede il rispetto di distanze minime dagli edifici e l'adozione di normative di sicurezza per garantire serenità e legalità.
Il Collaudo Statico è essenziale per l'agibilità degli edifici, garantendo la sicurezza strutturale e la conformità alle normative. Le sanzioni per la mancata conformità sono severe.
Le zone omogenee urbanistiche organizzano l'uso del suolo in Italia, promuovendo la coesistenza tra sviluppo urbano e conservazione, essenziali per una pianificazione sostenibile e funzionale.
La sentenza n. 9264 della Corte di Cassazione stabilisce che le distanze delle costruzioni dai confini devono basarsi sulle normative urbanistiche della zona omogenea di appartenenza, indipendentemente dalla destinazione d'uso degli edifici.
Le nuove norme urbanistiche introdotte a Milano segnano un punto di svolta nel modo in cui la città affronta la rigenerazione urbana e la gestione degli spazi.
In tutto il territorio italiano è obbligatorio il rispetto delle norme tecniche per le costruzioni di cui al Testo Unico per l’Edilizia art. 52 e seguenti. Vediamo di seguito le tipologie di strutture e i sistemi costruttivi disciplinati dalle norme tecniche per le costruzioni.
La conservazione del patrimonio culturale dev’essere assicurata mediante una coerente, coordinata e programmata attività di studio, prevenzione, manutenzione e restauro.
Ogni limite o ostacolo che possa costituire un impedimento nella mobilità alle persone con ridotte capacità motorie o sensoriali è considerato una barriera architettonica e, come tale, è preferibile che venga eliminato.
Il Codice dei Beni Culturali impone l’obbligo di tutelare e valorizzare sia i beni culturali che quelli paesaggistici.
Il criterio di accessibilità è l’unico che garantisce la possibilità di accedere ad un immobile, fruire agevolmente dei suoi spazi e utilizzare autonomamente le attrezzature presenti al suo interno in totale sicurezza.
L’art. 13 del Codice dispone in particolare che la dichiarazione di interesse culturale sia necessaria per finalizzare l’importanza dei beni che non rientrano in automatico tra quelli sottoposti a tutela.
Il Codice dei Beni Culturali dispone che i beni del patrimonio nazionale che abbiano particolare interesse storico, artistico e culturale, debbano essere sottoposti a misura di protezione e di valorizzazione.
Il Codice dei Beni Culturali impone la tutela e la valorizzazione di tutte le cose materiali e immateriali che abbiano interesse storico, artistico, paesaggistico e non solo.
Il Codice dei Beni Culturali sancisce che la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale contribuiscono a preservare la memoria della comunità nazionale e del suo territorio, nonché a promuovere lo sviluppo della cultura.
Il criterio di adattabilità è richiesto in relazione agli edifici, residenziali e non, che non rispettino già i criteri di accessibilità o visitabilità, e consiste nel garantire la possibilità di adeguare l’immobile in un tempo futuro.