Con l’espressione “Cassa Edile” si indica un’istituzione privata nata il 1 aprile del 1919, con lo scopo di regolare diverse normative riguardanti due settori: quello dell’edilizia e quello dell’artigianato. Durante quel periodo, si sentiva infatti l’esigenza di tutelare queste due categorie, dato che il loro lavoro presentava caratteristiche di gran lunga differenti rispetto alle altre professioni. Per fare un esempio, capita spesso che un muratore o un operaio possano lavorare solo per 2.3 giorni, poi cambiare azienda, a seconda del quantitativo di manodopera di cui necessita quest’ultima. In tal caso, si è sempre sentita la necessità di avere un organo che tutelasse salari, tredicesima, quattordicesima, spese mediche dei lavoratori appartenenti a questa categoria, sussidi di disoccupazione. Oggi sono presenti in Italia ben 120 suddivisioni di Cassa Edile. Per conoscere tutti i dettagli in merito e gli argomenti di cui si occupa, continua la navigazione su questo sito.

Cassa Edile: cos’è

La Cassa Edile è un Ente privato, che si occupa di tutelare i diritti di chi lavora nel campo dell’edilizia, come ad esempio muratori ed operati, e di chi si occupa di artigianato. Tale Ente possiede inoltre dei fondi non pubblici, ma che provengono da una percentuale derivante dai salari degli iscritti. Questo significa che viene detratta una certa somma di denaro, precisamente il 12%, dallo stipendio del lavoratore. Chi è iscritto però è tutelato sotto diversi punti di vista: disoccupazione, tredicesima, quattordicesima, spese mediche per le famiglie dei lavoratori, ma non solo. Una Cassa Edile regola anche il caso di pensioni dei lavoratori che fanno parte delle categorie indicate, le loro ferie, regola e cerca di evitare le situazioni di incidenti sul lavoro.

Altre caratteristiche

Nei primi anni in cui è stata fondata, la Cassa Edile si chiamava “Cassa per i sussidi di disoccupazione involontaria per gli operai edili”. Con il passare del tempo però ha preso ad occuparsi anche di altre importanti tematiche, come si è descritto. Si ricorda che si è dovuto attendere il 1921 prima di veder ufficialmente riconosciuto dalla Legge tale Ente. Oggi è un punto di riferimento molto importante per i lavoratori che fanno parte del settore edilizia e per coloro che lavorano nel campo dell’artigianato. Se anche tu vuoi rimanere sempre aggiornato riguardo tutte le norme, caratteristiche e modalità di iscrizione a tale Ente, continua la navigazione su questa sezione. Qui troverai tutti articoli riguardanti l’Istituzione in questione, ed anche le eventuali modifiche relative ad alcune normative, in modo tale che potrai sempre rimanere aggiornato su questo importante organo.