Quando si eseguono determinate categorie di interventi edilizi agevolabili con il Bonus Ristrutturazione, successivamente diventa possibile usufruire anche del Bonus Mobili e Arredi.
Il decreto legge del governo che ha bloccato le cessioni e gli sconti in fattura per i bonus edilizi a partire dal 17 Febbraio ha generato molte attese e richieste di correzione da parte di associazioni, imprese e cittadini.
La situazione attuale delle imprese edili che si trovano in difficoltà finanziarie sta avendo un impatto drammatico anche sui condomini che avevano deciso di ristrutturare i propri edifici e appartamenti sfruttando il Superbonus 110%.
Il decreto Milleproroghe è stato convertito in Legge e, come ogni anno, ha comportato il prolungamento di molte scadenze legate alle misure agevolative in vigore, tra cui il Bonus Carburante.
Il Decreto Superbonus, che prevede incentivi per i lavori di ristrutturazione edilizia, sta causando alcune difficoltà nell'applicazione delle norme.
Con una recente FAQ pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è stato confermato che la Condizione SOA, per i contratti stipulati dal 21 maggio 2022 al 31 dicembre 2022, potrà risultare acquisita anche dopo la firma del contratto.
ANCE e l'ABI propongono l'utilizzo degli F24 a compensazione dei crediti maturati, una soluzione resa possibile dalle recenti indicazioni di Eurostat.
Il Superbonus, come sappiamo, concede la possibilità di eseguire interventi antisismici che siano atti a garantire una riduzione del rischio sismico dimostrabile.
La conversione in Legge del nuovo decreto Milleproroghe, come ogni anno, ha comportato l’estensione di numerose scadenze legate all’usufrutto delle agevolazioni edilizie o all’invio di appositi documenti legati ai benefici.
Per semplificare questo processo, l'ENEA ha reso disponibile per l'anno 2023 il portale "Ecobonus/Bonus casa", attraverso il quale i soggetti interessati potranno trasmettere le informazioni in modo semplice e veloce.
Esteso il termine di scadenza per poter inviare all’Agenzia delle Entrate la Comunicazione per l’esercizio delle opzioni alternative per le spese legate al Superbonus.
Il Superbonus sta creando una particolare situazione relativa ai ritardi che stanno causando il malcontento di coloro che hanno deciso di apportare delle modifiche strutturali alla propria casa.
Con l’entrata in vigore del Decreto Sostegni BIS, dal 26 maggio 2021, è diventato possibile anche per le imprese includere l’IVA indetraibile tra i costi agevolabili col Superbonus.
Il problema dei crediti fiscali incagliati è diventato una preoccupazione urgente per il Ministero dell'Economia e per le associazioni di categoria che operano nel settore delle imprese edili.
Il Bonus Facciate prevede la possibilità di portare in detrazione parte delle spese sostenute per l’esecuzione di interventi edilizi che riguardano le facciate degli edifici esistenti.