In riferimento alle recenti modifiche in materia di energia e incentivi per il riscaldamento domestico, è importante segnalare che oltre alla proroga del Bonus Sociale Bollette, il 2023 mantiene il Bonus Stufe a Pellet.
Il bonus pellet 2023 è un'iniziativa per ridurre l'aliquota IVA dal 22% al 10% sull'acquisto del combustibile verde. La Legge di Bilancio 2023 promuove l'uso di fonti energetiche pulite con questa riduzione dell'IVA per tutto l'anno.
Informiamo che a partire dalla prossima settimana sarà avviato il Bonus acqua potabile. Le domande per ottenere l'incentivo per l'acquisto di dispositivi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento dell'acqua saranno aperte a partire dal 1° febbraio 2023.
Il Bonus di 150 euro è stato introdotto dal Decreto aiuti ter per lavoratori dipendenti, autonomi, disoccupati e pensionati, ma non verrà prorogato per il 2023.
Nelle consultazioni regionali del 2023 in Lazio è entrata in corsa la candidata Donatella Bianchi con la proposta di un "Superbonus".
Il Superbonus al 110% per le villette potrebbe essere esteso di tre mesi. Questa proposta è presente in un emendamento di Fratelli d'Italia al decreto Milleproroghe, in attesa di essere esaminato dalle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato.
Il Gruppo Movimento 5 Stelle presso il Consiglio Regionale della Sardegna, al fine di contribuire alla risoluzione degli eventuali impedimenti incontrati dalla misura Superbonus 110% ha presentato un emendamento alla Legge Finanziaria della Regione Sardegna.
Di recente è stato chiarito che non esiste alcun limite normativo che impedisca ad un soggetto di usufruire dell'Ecobonus due o più volte per lo stesso immobile.
I crediti d’imposta concessi nell’ottica del Bonus Energia e Gas sono dedicati alle imprese energivore, a quelle non energivore, a quelle gasivore e a quelle non gasivore.
La maggioranza, in particolare Forza Italia, starebbe premendo per far rivivere in parte il meccanismo di detrazione Superbonus 110% che è stato eliminato con la Legge di Bilancio 2023,
Il Bonus Mobili concede una detrazione del 50% sulle spese conseguite per l’acquisto di mobili e arredi, ma viene concesso solo se il richiedente ha eseguito degli interventi di ristrutturazione edilizia che possano essere inquadrabili nel Bonus Ristrutturazioni, nel Superbonus e nel Sismabonus.
Il comodatario, ovvero colui che riceve in comodato d’uso gratuito un immobile, può anche beneficiare delle detrazioni edilizie legate al Bonus Ristrutturazioni in riferimento a quell’immobile.
Il Bonus Carburante per i soggetti dipendenti è una misura agevolativa introdotta dal DL n. 21 del 21 marzo 2022, che ha previsto che i buoni benzina concessi dai datori di lavoro privati ai propri dipendenti non concorrano alla formazione del reddito.
La Legge di Bilancio 2023, in vigore dal 1° gennaio, ha disposto tra le altre misure l’estensione dell’agevolazione nota come “piccola proprietà contadina”, in vigore ormai da più di un decennio.
Anche i soggetti che non sono residenti in Italia possono beneficiare del Superbonus per conseguire interventi edilizi su immobili ubicati in territorio nazionale.