In un momento storico come quello del 2022 il Decreto Aiuti-bis è un tipo di provvedimento legislativo non ancora passato definitivamente a legge atto a dare un sostanziale sussidio a coloro i quali si trovano attualmente in difficoltà a causa dei problemi appena citati.
Lo scorso 21 luglio Mario Draghi ha incontrato al Colle il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per comunicargli le sue dimissioni. In questa guida approfondiremo quali riforme hanno elevate probabilità di restare bloccate a causa della caduta del governo Draghi.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, 29 settembre 2021, la NADEF (Nota di Aggiornamento al DEF) annuale, che stabilisce tra le altre cose la proroga del Superbonus 110% al 2023.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Decreto Sostegni, a Mario Draghi è stato chiesto il motivo del ritardo nell’uscita del DL Semplificazioni, che era atteso entro il 20 di maggio.
Il testo ufficiale del Recovery Plan è ormai atteso a breve, anche perché la scadenza per la presentazione del documento è fissata per il 30 aprile. Vediamo quali sono le novità previste.
Durante il Consiglio dei Ministri tenutosi ieri nel tardo pomeriggio, il Governo ha approvato il nuovo DL 31 Marzo 2021, recante le nuove restrizioni per limitare il contagio della pandemia da Covid-19.
Durante la serata di ieri, il nuovo Presidente Mario Draghi ha firmato il DPCM 2 marzo 2021. Qui sono stabilite le nuove misure restrittive da adottare a partire dal 6 marzo fino al 6 aprile.
Il programma di Draghi per salvare l’Italia dalla grande crisi economica e sanitaria sta iniziando a prendere forma. Oggi si conclude il secondo giro di consultazioni in vista del nuovo esecutivo. Approfondiamo di seguito.
Dalla Crisi di Governo annunciata da Renzi alla convocazione di Mario Draghi al Quirinale, la situazione ai piani alti si fa sempre più tesa. E non dimentichiamo che siamo ancora nel bel mezzo della pandemia mondiale provocata dal Covid-19.