Si è conclusa a ottobre 2023 la fase sperimentale legata all’utilizzo dell’applicazione per elaborare il Prospetto delle aliquote IMU. A partire dal mese di novembre 2023, i Comuni possono iniziare ad elaborare i Prospetti per l’anno d’imposta 2024.
L’IMU è la principale e più nota tassa sugli immobili, dovuta per le abitazioni ma anche per il possesso di tutti gli altri fabbricati, le aree edificabili o i terreni agricoli. Vediamo quali sono le modalità di versamento e le scadenze da rispettare.
L’IMU è la tassa comunale principalmente conosciuta e rappresenta una notevole fonte di guadagno per i comuni italiani. Quali sono i soggetti obbligati al pagamento dell’imposta municipale unica?
Tutti i rendiconti e gli atti di approvazione costituiti ogni anno dai Comuni in riferimento alle tasse comunali possono essere consultati in qualsiasi momento dai cittadini interessati mediante gli appositi portali online.
L’IMU (Imposta Municipale Unica) è l’imposta dovuta dai possessori di fabbricati (escluse prime case non di lusso), aree edificabili e terreni agricoli.
L’IMU (Imposta Municipale Unica) è la tassa principale da pagare per chi possiede un immobile, un terreno oppure un’area edificabile.
La Dichiarazione IMU è un documento che dev’essere trasmesso in via telematica o presentato obbligatoriamente solo quando sono state conseguite nell’immobile determinate modificazioni che non siano immediatamente conoscibili dal Comune.
L'IMU (Imposta Municipale Unica) è un obbligo fiscale fondamentale, e chi non lo provvede in tempo al versamento può ritrovarsi a dover affrontare pesanti sanzioni. Attenzione alla scadenza!
L'accordo a Forlì offre esenzione IMU ai proprietari che affittano alle vittime dell'alluvione. Solidarietà tra sindacati, associazioni e Comune per affrontare l'emergenza abitativa.
Il pagamento puntuale dell'IMU è fondamentale, ma esistono situazioni in cui, per varie ragioni, il contribuente potrebbe ritardare il versamento. La legge offre opportunità per mitigare le sanzioni.