In Italia, il fenomeno dei crediti bloccati emerge come una delle questioni più intricate e significative nel panorama economico e fiscale.
La recente ordinanza della Cassazione, n. 27344 del 26 settembre 2023, ha sollevato questioni di rilevante importanza in ambito fiscale, riguardanti la deducibilità delle perdite su crediti dal reddito imponibile.
L'Agenzia delle Entrate ha aggiornato la guida alla sua Piattaforma Cessione Crediti, facilitando la gestione e il trasferimento dei crediti d'imposta. La nuova versione chiarisce l'uso della piattaforma, le tipologie di crediti gestibili e le procedure di comunicazione, enfatizzando la verifica dei crediti da parte dell'Agenzia.
Il Piemonte si unisce alla crescente lista di Regioni italiane che stanno attuando misure per facilitare lo sblocco dei crediti legati alle ristrutturazioni edilizie.
La cessione del credito d’imposta è una procedura che permette ai privati di trasferire a terzi, in questo caso a Poste Italiane, un vantaggio fiscale derivante da specifici interventi.
La Piattaforma Cessione Crediti, fornita dall’Agenzia delle Entrate, sta per accogliere una funzionalità inedita e altamente attesa.
Nell'ambito delle misure di stimolo economico e riforma del settore edile, il governo sta valutando l'introduzione di un "bollino blu".
L'Agenzia delle Entrate fornisce tutti i nuovi chiarimenti riguardanti le modifiche apportate alla disciplina del Superbonus e degli altri Bonus Casa in relazione all’esercizio della cessione del credito o dello sconto in fattura immediato.
Nell’ambito delle cessioni dei crediti relativi ai bonus edilizi, purtroppo si è creato un mercato pieno di Affaristi, - come giustamente li definisce alcuna stampa e aggiungeremmo “senza scrupolo” - ma attenzione a non cadere in un tranello di generalizzazione facile.
Il 7 settembre 2023 è stata firmata la circolare n. 27 dall'Agenzia delle Entrate, che fornisce ulteriori chiarimenti sul Decreto Legislativo n. 11/2023, noto come decreto “Cessioni”.
La cessione del credito e lo sconto in fattura rappresentano le cosiddette “opzioni alternative alla detrazione”, grazie alle quali è possibile beneficiare dei bonus edilizi in modo alternativo rispetto alla detrazione diretta in dichiarazione dei redditi.
Enel X ha annunciato che non attiverà alcuna piattaforma per la gestione di tali crediti, contraddicendo le aspettative suscitate da annunci governativi.
Con un recente Avviso pubblicato sul sito dell’Agenzia del Demanio, si annuncia l’avvio del primo bando di concessione agevolata di immobili a favore degli ETS (Enti del Terzo Settore).
Il cosiddetto “Decreto Cessioni”ha introdotto la possibilità di usufruire del Superbonus mediante la rateizzazione lunga in 10 anni a favore dei soggetti che hanno sostenuto spese agevolabili nel corso del 2022.
Il Superbonus prevede che si possano eseguire interventi edilizi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico agevolati al 90% o al 110% a seconda dei soggetti beneficiari e della tipologia di immobile.