
Il Bonus Verde è senza dubbio il bonus casa che concede la detrazione meno elevata per il conseguimento di interventi edilizi. Se gli interventi vengono conseguiti nelle parti comuni degli edifici condominiali, però, c’è la possibilità di usufruire anche della detrazione in misura doppia.

Il Bonus Ristrutturazione concede una detrazione in misura pari al 50% delle spese sostenute per numerose tipologie di interventi diversi, tra cui anche quelli mirati a prevenire i furti in casa.

Il regime dell’edilizia libera consente di poter realizzare numerose opere senza dover chiedere alcun permesso o autorizzazione. Vediamo quali sono.

Per poter determinare le tariffe TARI da applicare alle diverse utenze ogni Comune è tenuto a predisporre il Piano finanziario. Ma quali sono i fattori presi in considerazione per il calcolo?

Tra gli interventi ammissibili al Bonus Ristrutturazione, oltre alla possibilità di costruire ex-novo autorimesse e posti auto, si può anche procedere con l’acquisto di box e autorimesse già esistenti.

Esistono diversi incentivi in ambito edile che consentono di intervenire sull’impianto elettrico in modi differenti, ma il Bonus Ristrutturazione senza dubbio è quello che concede maggiore scelta.

L’inquinamento acustico in casa è spesso un nemico velato di cui ci si rende conto solo quando i danni che provoca diventano insostenibili da sopportare.

Le spese che si sostengono per il consolidamento strutturale di edifici e singole unità possono essere portate in detrazione grazie ai bonus casa attualmente in vigore.

Le spese che si sostengono per l’installazione di un montascale possono essere portate in detrazione in differenti misure a seconda dell’incentivo scelto. Vediamo come!

Tra i possibili interventi che si possono conseguire con il Bonus Ristrutturazione, esiste anche l’opportunità di procedere all’acquisto di una casa ristrutturata.

La manutenzione ordinaria comprende tutte quelle opere minori di rinnovamento, riparazione o sostituzione delle finiture degli edifici.

A partire dal 1° gennaio 2024, diventerà obbligatoria per tutti i Comuni la predisposizione del Prospetto informatizzato, necessario al fine di determinare le aliquote per il pagamento della seconda rata dell’IMU.

L'art. 33 del Testo Unico per l’Edilizia disciplina i casi di abuso edilizio che riguardino gli interventi di ristrutturazione edilizia che non siano opere di nuova costruzione.

In un'epoca dove l'efficienza energetica e il risparmio sono al centro delle discussioni domestiche, sorge una domanda fondamentale: è davvero conveniente lasciare i termosifoni accesi tutto il giorno?

Gli interventi di restauro e risanamento conservativo possono essere realizzati su edifici condominiali e singole unità immobiliari, beneficiando della detrazione nella misura del 50% concessa con il Bonus Ristrutturazione.