Il progetto preliminare e quello esecutivo rappresentano le due fasi necessarie per la progettazione di una nuova costruzione edilizia. Nessun intervento su un edificio, che sia esso da realizzare ex novo o solo da ristrutturare, può essere condotto senza prima aver stilato un progetto.
Il sistema di costruzione a secco, al contrario di quello a umido, non comprende l’utilizzo di acqua, calcestruzzo o malte. Tale metodo infatti prevede l’assemblaggio dei vari componenti della costruzione con bulloni e viti, in maniera unicamente meccanica.
Avevate mai pensato di poter assistere alla realizzazione del cemento auto-rigenerante? Non si tratta di fantasia, né di qualche esperimento magico, ma solo di scienza e microbiologia.
Gli interventi edilizi richiedono la presenza di vari ruoli all'interno del cantiere. Negli ultimi anni poi, con la rigorosità delle nuove normative in ambito edilizio e la nascita di nuovi criteri da rispettare nelle costruzioni, diventa sempre più necessario che ci siano numerose figure competenti per altrettante mansioni.
Due delle professioni che vengono confuse tra loro più frequentemente sono quelle dell’architetto e del geometra. Vediamo quindi quali sono le competenze che entrambi i ruoli ricoprono, e quali sono le differenze tra architetto e geometra.
L’ambito edilizio comprende una moltitudine di ruoli professionali che lavorano insieme allo stesso progetto per costruire un edificio. Anche l’ingegnere edile fa la sua parte.
Vi siete mai chiesti però cosa capita alle tubature della vostra casa mentre voi vi godete il calduccio al suo interno? Forse non ne eravate a conoscenza, ma il gelo invernale può provocare ingenti danni alle tubazioni dell’impianto idraulico, causandone il guasto e l’arresto delle funzioni.
Ottime notizie sul fronte delle scoperte scientifiche. Tutto è iniziato con il Bando istituito qualche anno fa dalla Regione Lombardia, il POR FESR 2014-2020. Lo scopo del concorso era quello di dare avvio ad una serie di interventi edilizi a favore di una crescita sostenibile ed intelligente per quanto riguarda l’efficienza di strutture e infrastrutture.
Una delle proposte più interessanti giunta negli ultimi anni è quella dell’Augmented Wood, un materiale che potrebbe cambiare per sempre il mondo delle costruzioni. Vediamo di cosa si tratta.
L’amianto per legge non si potrà più produrre né utilizzare. Ma che cosa accade negli edifici e nelle zone in cui questo materiale già era presente? Si dovrà procedere alla rimozione e allo smaltimento?