In un contesto condominiale, un singolo condomino può installare un impianto fotovoltaico su parti comuni dell'edificio, al servizio della propria abitazione, senza l'approvazione dell'assemblea dei condomini, a condizione che tali lavori non comportino modifiche alle aree comuni.
Quando si parla di condono edilizio è possibile confondersi tra le diverse disposizioni e regole da rispettare, anche perché spesso quelle regionali sono differenti da quelle nazionali.
Il Consiglio di Stato si è trovato recentemente ad affrontare una sentenza in cui si tratta delle differenze esistenti tra i concetti di abitabilità, agibilità e conformità.
In una recente sentenza di ricorso affrontata dal Consiglio di Stato, si stabilisce come sia l’ordine di demolizione che quello di acquisizione di un abuso edilizio da parte del Comune siano ordinanze che non debbano essere spiegate.
In tema di edilizia libera, si torna a parlare della pergotenda con la recente sentenza n. 3393/2021 del Consiglio di Stato. Vediamo cosa dice in questo articolo.
Il condono edilizio può essere reso invalido se successivamente viene promulgata una norma che ne nega l’approvazione? Secondo il TAR Sardegna la risposta è no.
Il TAR Napoli ha chiarito le disposizioni necessarie in merito alla realizzazione di una piscina interrata. Vediamo di seguito se la piscina interrata rientra tra gli interventi di edilizia libera oppure no.
La costruzione di una tettoia generalmente richiede sempre il Permesso di Costruire, sono pochi i casi nei quali viene accettato questo tipo di struttura come intervento rientrante nell’edilizia libera.
Gli interventi categorizzabili nell'ambito dell’edilizia libera sono numerosi, e talvolta possono apparire contraddittori tra loro. Non è raro fare confusione su cosa possa essere costruito senza autorizzazione, e cosa, invece, richieda una previa concessione edilizia.
Quando si tratta di costruire una nuova struttura di qualsiasi tipo, è necessario informarsi per bene su cosa dicono le leggi italiane in merito. Così da evitare il rischio di incorrere in un abuso edilizio, reato sia amministrativo che penale.