Il Superbonus 110% continua a essere al centro dell'attenzione per via di una serie di situazioni particolarmente complicate: l'ultima novità riguarda una maggiore trasparenza, richiesta da parte di Deloitte, per quanto riguarda la documentazione in merito agli interventi svolti.
Il Superbonus 110% per interventi di efficienza energetica e lavori volti alla riduzione del rischio sismico può essere beneficiato anche per eseguire interventi su un edificio che è stato danneggiato da un incendio o da eventi calamitosi.
La data del 30 settembre 2022 è sempre più vicina e questo significa che i soggetti che intendono usufruire del Superbonus 110% per l’esecuzione di lavori in edifici unifamiliari dovranno affrettare i tempi.
Le vetrate panoramiche sono sempre state oggetto di diversi dibattiti in merito alla loro realizzazione: scopriamo ora cosa cambia dall'inserimento di questa struttura nel Superbonus
Dopo settimane di dubbi e incertezze, abbiamo visto che con il DL Aiuti BIS si è giunti ad un accordo in merito allo sblocco dei crediti d’imposta relativi al Superbonus 110% e ai Bonus Casa che ammettono la scelta della cessione.
Nella giornata di ieri, 13 settembre 2022, il DL Aiuti BIS ha ottenuto l’approvazione in Aula del Senato con 182 voti favorevoli, nessun contrario e 21 astenuti.
È atteso per le ore 12:00 il nuovo esame in Aula del Senato del Decreto Aiuti BIS, il provvedimento messo in campo al fine di contrastare i rincari dei costi dell’energia e del gas, che dovrebbe sbloccare in tutto risorse per un ammontare pari a 17 miliardi di euro, e che contiene numerose forme di sostegno a favore di imprese e famiglie.
Proseguono senza sosta i tentativi del governo di salvare il Superbonus 110%. La manovra, com'è noto, è oggetto da più di sei mesi di novelle e revisioni che hanno ostacolato migliaia di cittadini, imprese e banche dal poter cedere il credito e ottenere la liquidità necessaria a continuare i lavori.
Vediamo insieme i requisiti del Superbonus attualmente in vigore e gli emendamenti discussi in questi giorni in Parlamento che, se accolti, comporterebbero importanti modifiche alla disciplina.
A partire dal prossimo 1° ottobre 2022, gli interventi destinati agli edifici unifamiliari non potranno più beneficiare delle agevolazioni previste dal Superbonus 110%