Il superbonus 110% ha raggiunto 100 miliardi in detrazioni, con una corsa a completare i lavori nei condomini prima del taglio dello sconto al 70% nel 2024.
Il recente Consiglio dei Ministriha visto l'approvazione di un decreto legge che introduce significative modifiche relative al Superbonus 110%, al Bonus Barriere Architettoniche 75%, e al Sismabonus.
La scadenza del 31 dicembre 2023 per la conclusione degli interventi di ristrutturazione sui condomini, finanziati attraverso il Superbonus, si avvicina inesorabilmente.
Il Superbonus nel 2024 cambierà radicalmente: dalla riduzione dell'aliquota al 70% alla perdita della cessione del credito e sconto in fattura. Vediamo quali altri cambiamenti ci aspettano per il prossimo anno.
La versione aggiornata della guida all'utilizzo combinato del Superbonus e Sismabonus chiarisce le nuove opportunità a seguito delle modifiche normative, delineando un percorso ottimizzato per cittadini, professionisti e operatori economici.
Con l’articolo 18 della bozza di legge di Bilancio, si delineano le nuove regole fiscali relative alla rivendita degli immobili ristrutturati con il Superbonus.
La sostituzione dei pavimenti, sia integralmente che parzialmente, è un intervento edilizio per il quale si può beneficiare di diversi bonus casa, con detrazioni che vanno dal 50% del Bonus Ristrutturazione fino ad arrivare al 110% del Superbonus.
La recente indagine portata avanti dalla guardia di finanza di Varese ha messo in evidenza gravi irregolarità commesse da una nota società di costruzioni.
L'ENEA, l'ente nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha rilasciato i più recenti dati riguardanti l'utilizzo del Superbonus 110%.
Il dibattito parlamentare ha portato a una decisione definitiva: non ci sarà alcuna proroga per il Superbonus 110%.