ENEA ha pubblicato un Report ufficiale relativo alle richieste di Superbonus 110%, aggiornato al 31 agosto 2021. L’ENEA fa sapere inoltre che dal prossimo mese in poi verrà pubblicato un aggiornamento dei dati ogni 1° del mese.
A partire dal 1° ottobre 2021, l’accesso al portale ENEA, sia per quanto riguarda le pratiche del Superbonus 110% che quelle relative al Bonus Ristrutturazioni e all’Ecobonus tradizionale, potrà avvenire esclusivamente tramite SPID.
Con una recente risposta ad interpello, l’Agenzia delle Entrate torna a parlare dei possibili beneficiari che hanno diritto ad accedere al Superbonus 110%. Approfondiamo di seguito.
Una recente risposta data dall’Agenzia delle Entrate sul portale ufficiale FiscoOggi, toglie ogni dubbio riguardo alla possibilità per i cittadini non residenti di accedere al Superbonus 110%.
Per tutti gli interventi ammissibili al maxi-incentivo che non richiedono la demolizione e la ricostruzione dell’edificio, basterà presentare il nuovo modulo unico in tutta Italia, ovvero la CILA Superbonus (CILAS).
Sempre rimanendo sul tema del Superbonus con SAL, vediamo alcuni chiarimenti forniti di recente dal Fisco in risposta all’interpello di un contribuente.
Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate sono state aggiornate le modifiche al provvedimento riguardante le istruzioni per la compilazione del modello necessario a comunicare la scelta delle opzioni fiscali alternative per l’usufrutto del Superbonus 110% e di altri bonus casa. Di seguito vediamo quali sono le novità.
La Cilas - acronimo di Certificazione Inizio Lavori Asseverata Superbonus - è uno dei tanti cambiamenti nella procedura di accesso all'agevolazione Superbonus 110%. Vediamo di seguito i punti cardine.
In questo articolo proveremo a rendere tutto l’approccio all'Ecobonus più semplice e comprensibile, e vedremo in che modo si procede inizialmente per beneficiare dell'incentivo.
In tema di Superbonus 110%, abbiamo parlato spesso delle differenti assicurazioni che dovrebbero garantire la tutela del contribuente beneficiario dell’incentivo. Tale polizza non deve essere inferiore a 500.000 euro.