L’abuso edilizio avviene nel momento in cui si costruisce un’opera senza aver prima richiesto le autorizzazioni necessarie per poterlo fare. Una volta che l’abuso edilizio è appurato, quanto costa sanare la sanzione amministrativa?
Diverse settimane fa abbiamo trattato il caso del tanto discusso art. 18 del DDL669/140/453. L’approvazione di questo articolo permetterebbe un ampliamento del condono edilizio risalente al 2003, ovvero la cosiddetta “mini-sanatoria”.
Cosa accade se l’usufruttuario decide di compiere degli interventi edilizi che non rispettano le normative vigenti, e che quindi risultano illegali? La responsabilità ricade anche sul nudo proprietario?
Il condono edilizio è stato spesso argomento di discussione, sia in ambito politico che in sede di tribunale. Anche stavolta torniamo a parlarne, vista la recente sentenza che ha dovuto affrontare il TAR Napoli.
Si torna a parlare di condono edilizio in Sicilia. Legambiente denuncia un altro tentativo di sanatoria messo in atto dalla Regione, con l’intenzione di estendere i provvedimenti dell’ultimo condono avvenuto nel 2003.
Il condono edilizio e la sanatoria edilizia sono due processi giuridici secondo cui sarebbe possibile alleviare o eliminare un’accusa di abuso edilizio. Parliamo di abuso edilizio quando ci troviamo di fronte ad un’opera costruita in maniera irregolare, senza i dovuti permessi o il rispetto degli stessi.