
Anche chi possiede solo una quota o la nuda proprietà di un immobile può ottenere le agevolazioni prima casa, purché non abbia disponibilità esclusiva dell’immobile nel medesimo Comune.

Dal 1° gennaio 2025, la voltura catastale per morte dell’usufruttuario sarà automatica e gratuita, salvo casi particolari. Una semplificazione importante per i nudi proprietari in Italia.

Separare la vendita di usufrutto e nuda proprietà comporta due tassazioni diverse. L’Agenzia chiarisce che i due atti restano autonomi, anche se stipulati contestualmente in un unico contratto.

Le agevolazioni prima casa spettano anche alla nuda proprietà se l’immobile è nello stesso Comune di residenza dell’acquirente e si rispettano i requisiti relativi alla proprietà di altri immobili.

La donazione con usufrutto consente il trasferimento della nuda proprietà mantenendo il diritto d'uso. Richiede un atto notarile, comporta costi specifici e può essere impugnata sotto certe condizioni.

L’usufrutto è quel diritto reale di godimento che conferisce a chi lo ottiene il potere di godere di un bene che appartiene a qualcun altro, e di raccoglierne inoltre i frutti naturali e civili.

La nuda proprietà è un diritto reale di godimento di un bene immobile che consiste nella possibilità di disporre del bene senza avere il possesso materiale dello stesso.

Il Bonus Casa under 36 è un’agevolazione messa in campo con il Decreto Sostegni BIS a maggio 2021. Il beneficio è però ammissibile in caso si decida di acquistare solo la nuda proprietà dell’immobile?