Il DURC, Documento Unico di Regolarità Contributiva, è fonte di attestazione della regolarità dei pagamenti dovuti per legge in favore di enti quali INPS INAIL o Cassa Edile. Vediamo cosa cambia dal 1 Novembre 2021
Con il recente comunicato stampa il CNCE ha definito l’obbligo di iscrizione alla Cassa Edile per le Cooperative Sociali di Tipo B che lavorano nel settore delle costruzioni.
Arrivata la proroga anche per le scadenze del DURC Online. Lo ha confermato la CNCE (Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili) con la Comunicazione n.700 del 23 marzo 2020.
I vari decreti-emergenza istituiti per fronteggiare la lotta contro il Coronavirus hanno provveduto a regolamentare le misure d’urgenza per i datori di lavoro e i dipendenti che sono costretti a non lavorare in questo periodo.
È avvenuta la mattina del 2 dicembre la presentazione del progetto GETIS, volto a realizzare nuovi progetti di supporto per le imprese e i lavoratori transfrontalieri.
Il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) è un certificato che serve ad attestare che un’impresa è in regola con i pagamenti di tutti i contributi previsti dalla legge per poter avviare un cantiere. Sono interessate dal provvedimento solo le aziende dei settori: edile, industriale, artigianale.
Come ben sappiamo, la regione delle Marche è stata quella più gravemente colpita dalle terribili scosse di terremoto che hanno paralizzato il Centro Italia nel 2016. Da qui nasce il progetto RicostruiAMO.
A quanto pare, nonostante le scorse previsioni felici per il 2019 nell'ambito dell’edilizia, anche quest’anno si rivela piuttosto deludente per la Liguria.
La Cassa Edile è l'ente che si occupa di tutelare i diritti dei lavoratori in ambito edilizio e artigianale. Si tratta di un organismo che nasce all'interno della sfera collettiva contrattuale, e che regola le contrattazioni rispetto a tutto ciò che può accadere agli iscritti mentre lavorano.
Raggiunto l’accordo che regolerà i nuovi punti del CCNL (Contratto Collettivo Nazionale Lavoratori) per l’Edilizia. Le novità sono tante, e la normativa prevede l’attuazione dal 2018 fino al 2020.