
In questa guida, ripercorreremo l’evoluzione nel tempo del meccanismo di erogazione del Sismabonus, ricapitoleremo i requisiti richiesti e le opere ammesse a finanziamento ed illustreremo le più recenti modifiche legislative in materia.

Arrivano nuovi chiarimenti in merito all’utilizzo e all’applicazione del Bonus beni strumentali, l’incentivo che riconosce un credito d’imposta in misura percentuale alle spese sostenute per l’acquisto di beni strumentali nuovi, materiali o immateriali.

Come sappiamo, con la Legge di Bilancio 2022 è stato istituito un nuovo incentivo riservato esclusivamente agli interventi di abbattimenti delle barriere architettoniche.

Il Bonus Facciate è un’agevolazione fiscale molto recente, nata con la Legge di Bilancio 2020, che mira ad incentivare gli interventi edilizi volti al miglioramento del decoro urbano.

L’ENEA ha comunicato l’aggiornamento ad aprile 2022 della Tabella relativa ai bonus casa (Poster riepilogativo delle detrazioni fiscali in edilizia).

In seguito alla disposizione della proroga per l’invio della Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative alla detrazione, il Fisco fa sapere di aver aggiornato anche il software e le specifiche tecniche relative all’usufrutto delle detrazioni fiscali interessate.

Nel 2022 è stato esteso e rinnovato il bonus zanzariere, che permette ai cittadini Italiani una detrazione delle spese per le zanzariere fino al 50%.

Le detrazioni ai fini fiscali previste dai vari bonus comportano necessariamente la compilazione del bonifico parlante, in mancanza del quale non sarà possibile giustificare il pagamento.

Il Fisco fa sapere che il Bonus Prima Casa ammette l’acquisto di una seconda abitazione (senza vendere la prima), nel caso in cui la prima dovesse essere dichiarata inagibile. Approfondiamo di seguito.

Con il Bonus valorizzazione edilizia, il nostro ordinamento giuridico prevede una riduzione delle imposte per le imprese di costruzione e ristrutturazione che acquistano interi fabbricati, per poi demolirli e ricostruirli entro 10 anni con le caratteristiche richieste dalla normativa, e infine rivenderli successivamente.