L'audizione di Ernesto Maria Ruffini rivela frodi per 15 miliardi nei bonus edilizi. Sequestri e controlli mitigano i danni, evidenziando l'importanza di rafforzare le misure antifrode.
Anche per il 2024 il Governo ha deciso di proseguire con l'erogazione dei bonus di sostegno, introdotti nel 2020 in seguito all'avvento del Covid.
Il Bonus Prima Casa 2024 è un'importante misura destinata a chi sta pensando di acquistare un immobile presso il quale stabilire la propria residenza.
Con la progressiva riduzione del Superbonus edilizio e l'aggiornamento di altre agevolazioni, è fondamentale essere aggiornati e capire come ottimizzare gli investimenti in questo ambito.
Il dibattito politico italiano si accende attorno al tema dei bonus edilizi, con Forza Italia in prima linea nel chiedere una risoluzione equa e tempestiva.
In una recente interpretazione fornita dall'Agenzia delle Entrate, emerge una chiara direttiva sul trattamento fiscale del "differenziale positivo" derivante dall'acquisto di crediti d'imposta per bonus edilizi.
Il governo italiano, tra i vari incentivi per le ristrutturazioni degli ultimi anni, ha introdotto il bonus barriere architettoniche. Questo incentivo specifico permette ai proprietari di abitazioni che richiedono l'eliminazione di barriere architettoniche di detrarre il 75% dei costi sia dall’IRES che dall’IRPEF.
La nuova Manovra, pur non modificando la struttura dell’agevolazione fiscale sui mobili, interviene con decisione sul limite di spesa. Per il 2024, il limite di spesa scende a 5mila euro.
Quando si parla di lavori edilizi, è fondamentale essere sempre aggiornati sulle ultime novità legislative e sui requisiti necessari per beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge.
Alla fine di settembre 2023, gli investimenti beneficiati dalla detrazione Superbonus hanno raggiunto la straordinaria cifra di 88,17 miliardi di euro.