Le modifiche al Superbonus e altre agevolazioni fiscali hanno sollevato preoccupazioni per le loro implicazioni retroattive e restrittive. Ance propone modifiche per proteggere gli investimenti e assicurare la continuità delle operazioni edilizie.
Per affrontare le criticità emerse con l'attuale gestione del Superbonus, l’ANCE ha avanzato due proposte concrete, entrambe mirate a garantire un'esecuzione più efficace e ordinata dei lavori edilizi.
La regione Puglia ha recentemente approvato un importante aggiornamento legislativo nel campo dell'edilizia e dell'urbanistica: il nuovo "Piano Casa".
Durante un recente incontro a Palazzo Chigi, Brancaccio ha sottolineato l'importanza del Superbonus come leva di crescita economica e stimolo per il settore delle costruzioni.
Alla sede di Palazzo Chigi è ancora in discussione la possibile proroga del Superbonus e delle misure relative all'incremento dei costi dei materiali.
Affrontiamo la rielaborazione degli incentivi edilizi, con particolare enfasi sul Superbonus: un tassello cruciale per un'edilizia più verde, sicura ed efficiente nel futuro prossimo.
L'Associazione nazionale costruttori edili (Ance) prospetta un futuro di rinnovamento e miglioramento per il settore edilizio italiano attraverso il suo nuovo schema di detrazioni fiscali, il Superbonus.
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta tramite videomessaggio all’Assemblea 2023 dell’ANCE. Nel breve discorso di Meloni sono stati diversi i temi toccati, tra cui l’importanza del settore edile nello scenario patrimoniale ed economico.
L'Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) ha recentemente presentato un innovativo progetto che mira a rimodulare i bonus casa, proponendo un modello più equo ed efficiente.
Lo split payment, o meccanismo di scissione dei pagamenti, è un metodo introdotto per ridurre l'evasione dell'IVA da parte delle imprese. Tuttavia, questa pratica ha generato controversie e dibattiti in varie parti del settore industriale.