Edilizia.com
Edilizia.com
blank
Home » Fondi Pubblici » Contributo Perequativo: novità sul fondo perduto del Sostegni BIS

Contributo Perequativo: novità sul fondo perduto del Sostegni BIS

Contributo Perequativo: novità sul fondo perduto del Sostegni BISContributo Perequativo: novità sul fondo perduto del Sostegni BIS
Ultimo Aggiornamento:

Come sappiamo, con l’entrata in vigore del Decreto Sostegni BIS, convertito nella Legge n. 106 del 23 luglio 2021, sono nati tre nuovi contributi a fondo perduto, tra i quali il Contributo Perequativo.

Abbiamo già parlato approfonditamente di come funzionano i nuovi contributi. Per quanto riguarda il Contributo Perequativo però, non erano ancora state stabilite le modalità di attuazione e le disposizioni generali di utilizzo.

Ad oggi abbiamo delle novità in merito a questo contributo a fondo perduto, divulgate con il Comunicato Stampa dell’Agenzia delle Entrate del 4 settembre 2021.

Advertisement - Pubblicità

Contributo Perequativo: categorie di potenziali beneficiari

Con il Comunicato Stampa del Fisco, si rende nota l’individuazione degli “specifici campi delle dichiarazioni dei redditi, relative ai periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020, che servono per calcolare il valore dei risultati economici d’esercizio che danno diritto o meno all’erogazione del contributo perequativo introdotto dal Decreto Sostegni-bis”.

In sostanza, l’Agenzia fa sapere che sono stati individuati i campi fiscali d’interesse ai quali ci si deve riferire per sapere chi sono i beneficiari del Contributo Perequativo.

Sapevamo già che le categorie di soggetti idonei alla richiesta del contributo sarebbero state le stesse definite per le altre due tipologie di contributo, ovvero:

  • Lavoratori autonomi;
  • Titolari di Partita IVA;
  • Titolari di reddito agrario.

Con questa nuova nota si dispone che il Contributo Perequativo spetta solo se si rileva una riduzione del risultato d’esercizio (ovvero della differenza tra guadagni e costi) relativo al periodo d’imposta 2020 rispetto a quello riferito al periodo d’imposta 2019.

Advertisement - Pubblicità

Ulteriori chiarimenti dopo il 30 settembre

La riduzione si calcolerà in una misura pari o superiore ad una percentuale che sarà definita dal decreto attuativo. Questo, secondo le ultime notizie, dovrebbe essere emanato dopo il 30 settembre.

Con il decreto attuativo saranno inoltre approvati e resi noti il modello, le istruzioni, le modalità e i termini di presentazione della richiesta per il riconoscimento del contributo perequativo.

Non ci resta che attendere nuovi sviluppi che, a quanto pare, dovrebbero arrivare a breve.



Richiedi informazioni per Detrazioni Fiscali, Economia e Finanza, Fondi Pubblici, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Superbonus 2024: requisiti, modalità e scadenze per ottenere il contributo a fondo perdutoSuperbonus 2024: requisiti, modalità e scadenze per ottenere il contributo a fondo perduto

Superbonus 2024: requisiti, modalità e scadenze per ottenere il contributo a fondo perduto

23/09/2024 12:20 - Nel 2024, è stato introdotto un contributo a fondo perduto per le persone fisiche a basso reddito e per i condomini, destinato a coprire il 70% delle spese per interventi edilizi, con scadenza per la domanda fissata al 31 ottobre.
Superbonus Fondo Indigenti 2024: cos'è e come accedereSuperbonus Fondo Indigenti 2024: cos'è e come accedere

Superbonus Fondo Indigenti 2024: cos'è e come accedere

21/08/2024 09:23 - Il Fondo Indigenti 2024 è un'iniziativa del Governo italiano per sostenere i [..]
Fondi per la demolizione di edifici abusivi: pubblicato il bandoFondi per la demolizione di edifici abusivi: pubblicato il bando

Fondi per la demolizione di edifici abusivi: pubblicato il bando

31/07/2024 15:15 - Dal 16 settembre al 16 ottobre 2024, è possibile richiedere fondi per demolire le [..]
TAGS: agenzia delle entrate, Contributo Perequativo, Decreto Sostegni BIS, fondo perduto, partita iva, reddito agrario, sostegni bis

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!