Il decreto attuativo semplifica le procedure di finanziamento del PNRR, accelerando i pagamenti fino al 90% del costo e spostando le verifiche documentali alla fase finale per maggiore efficienza.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce i requisiti per le agevolazioni “prima casa” ai cittadini all’estero, confermando l’impossibilità di modificare dichiarazioni post-acquisto e suggerendo rimedi per evitare sanzioni.
Il Decreto Legge n. 167/2024 riapre i termini per il Concordato Preventivo Biennale, estende il Bonus Natale a nuovi beneficiari e stanzia risorse per le emergenze.
I crediti edilizi trasferiti tramite scissioni o incorporazioni societarie possono essere compensati direttamente con F24, seguendo indicazioni chiare dell'Agenzia Entrate, senza comunicazioni preventive.
Il bonus natale di 100 euro per i lavoratori dipendenti nel 2024 sostiene famiglie con redditi bassi, attraverso requisiti specifici, compensazioni fiscali e una gestione trasparente tramite dichiarazione dei redditi e conguagli.
Il rimborso delle spese di comunicazione ai Comuni per la “Carta Dedicata a Te 2024” supporta la distribuzione di carte prepagate ai nuclei familiari in difficoltà per acquisti essenziali.
L'acquisto della prima casa in comunione legale richiede il coinvolgimento di entrambi i coniugi per accedere alle agevolazioni fiscali, come confermato dalla Corte di cassazione.
La riduzione dei bonus edilizi in Italia potrebbe causare una significativa contrazione del mercato delle ristrutturazioni, con impatti economici, sociali e ambientali, mettendo a rischio occupazione e sostenibilità energetica.
La Direttiva Case Green vieta gli incentivi alle caldaie a combustibili fossili dal 2025, promuovendo impianti ibridi e rinnovabili. Monitoraggi e orientamenti UE sosterranno l'efficienza energetica verso l’obiettivo 2050.
Il bonus di 100 euro sulla tredicesima 2024 è previsto per i lavoratori dipendenti, inclusi part-time e a tempo determinato, con requisiti di reddito e composizione familiare specifici.
In arrivo limitazioni all’accesso al Superbonus 2025, con una rateizzazione decennale delle spese 2023 per agevolare la gestione fiscale. Ridotto l’impatto fiscale delle spese 2024.
La Legge di Bilancio 2025 estende e potenzia il fondo prima casa, con nuove risorse e garanzie maggiorate, offrendo supporto stabile fino al 2027 per giovani, famiglie e categorie prioritarie.
Il governo proroga la Social Card anche nel 2025, ma con fondi ridotti e meno beneficiari. Resta un sostegno per famiglie a basso reddito, soggetto a possibili modifiche in sede parlamentare.
Nuove limitazioni al Superbonus 2025 limitano l'accesso, riservando la detrazione solo a specifici soggetti. Inoltre, si introduce una rateizzazione decennale per le spese 2023 per facilitare l'uso del credito.
Le plusvalenze immobiliari per immobili ristrutturati tramite Superbonus sono imponibili per la quota acquistata a titolo oneroso, mentre la quota ereditata è esente da tassazione. È possibile applicare un’imposta sostitutiva del 26%.