Edilizia.com
Edilizia.com
Home » Economia e Finanza » Cessione del credito e sconto in fattura: L’Agenzia chiarisce sulle opzioni

Cessione del credito e sconto in fattura: L’Agenzia chiarisce sulle opzioni

Cessione del credito e sconto in fattura: L’Agenzia chiarisce sulle opzioniCessione del credito e sconto in fattura: L’Agenzia chiarisce sulle opzioni
Ultimo Aggiornamento:

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente risposto ad una domanda posta da un lettore, attraverso il proprio portale online, riguardante la proroga della scadenza per la comunicazione delle opzioni di cessione del credito e di sconto in fattura per gli interventi edilizi del 2022.

La domanda sottolineava l’eventualità di un possibile ulteriore rinvio del termine previsto:

“È confermata la proroga della scadenza (dal 16 al 31 marzo) prevista per comunicare all’Agenzia delle entrate le opzioni di cessione del credito e di sconto in fattura per gli interventi edilizi del 2022, o potrebbe ulteriormente essere posticipata?”

In risposta alla domanda, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, salvo l’emanazione di nuovi provvedimenti di rinvio, il decreto “Milleproroghe” ha stabilito il termine ultimo per la comunicazione delle opzioni di cessione del credito e di sconto sul corrispettivo, relativi agli interventi eseguiti sulle singole unità immobiliari e sulle parti comuni degli edifici, al 31 marzo 2023.

Tale termine è stato fissato dall’articolo 121 del decreto legge n. 34/2020.

Leggi anche: Superbonus: decreto in Gazzetta, parte stop cessione crediti

L’Agenzia delle Entrate ha, inoltre, fatto riferimento all’articolo 3, comma 10-octies del decreto legge n. 198/2022, che stabilisce l’obbligo di inviare alla medesima Agenzia le comunicazioni per l’esercizio delle opzioni relative alle spese per interventi edilizi sostenute nel 2022, nonché le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese effettuate nel 2020 e nel 2021, entro la data del 31 marzo 2023.

“Per le spese sostenute nel 2022, nonché per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020 e nel 2021, la comunicazione per l’esercizio delle opzioni di sconto sul corrispettivo o di cessione del credito relative agli interventi eseguiti sia sulle singole unita’ immobiliari, sia sulle parti comuni degli edifici, di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, deve essere trasmessa all’Agenzia delle entrate entro il 31 marzo 2023.”

Alla luce di quanto esposto, si ribadisce che la scadenza per la comunicazione delle opzioni di cessione del credito e di sconto in fattura, relative agli interventi edilizi del 2022, è fissata al 31 marzo 2023, salvo diversi provvedimenti da parte delle autorità competenti.

L’Agenzia delle Entrate ricorda, inoltre, che l’obbligo di comunicazione riguarda anche le rate residue non fruite delle detrazioni relative alle spese effettuate nel 2020 e nel 2021.

Si raccomanda pertanto a coloro che intendono esercitare tali opzioni di rispettare i termini stabiliti dalle disposizioni in vigore e di provvedere all’invio delle relative comunicazioni entro la scadenza prevista. In caso contrario, potrebbe incorrere in sanzioni amministrative o fiscali, oltre alla perdita dei benefici fiscali previsti per tali opzioni.

Richiedi informazioni per Cessione del Credito, Detrazioni Fiscali, Economia e Finanza, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Voglio iscrivermi gratuitamente per avere risposte più veloci!

*Vista l'informativa privacy, acconsento anche alle finalità ivi descritte agli artt. 2.3, 2.4, 2.5. Per limitare il consenso ad una o più finalità clicca qui.

Invia Richiesta

Articoli Correlati

PIL in crescita e Superbonus: come i bonus stanno modellando l'economia italianaPIL in crescita e Superbonus: come i bonus stanno modellando l'economia italiana

PIL in crescita e Superbonus: come i bonus stanno modellando l'economia italiana

18/04/2024 09:56 - Nel 2024, l'Italia prevede una crescita del PIL dello 0,9%, supportata da misure come il Superbonus che ha spinto gli investimenti nel settore delle costruzioni.
Superbonus 110%: a marzo raggiunti i 117,2 miliardi di euroSuperbonus 110%: a marzo raggiunti i 117,2 miliardi di euro

Superbonus 110%: a marzo raggiunti i 117,2 miliardi di euro

11/04/2024 10:26 - L'ultimo aggiornamento dell'Enea rivela che l'utilizzo del superbonus 110% a marzo [..]
Superbonus e le sue conseguenze sul bilancio italiano nel DEF 2024Superbonus e le sue conseguenze sul bilancio italiano nel DEF 2024

Superbonus e le sue conseguenze sul bilancio italiano nel DEF 2024

10/04/2024 10:38 - Il DEF 2024 prevede una [..]
TAGS: cessione, cessione del credito, sconto in fattura

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

Leggi tutti i miei articoli | Visita il mio profilo Linkedin

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!