Il Fondo Indigenti 2024 è un'iniziativa del Governo italiano per sostenere i nuclei familiari con i redditi più bassi, in seguito ai progressivi ridimensionamenti della misura del Superbonus.
La vendita con riserva di proprietà permette di evitare la plusvalenza imponibile se l'ultima rata viene pagata oltre dieci anni dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione con Superbonus, come chiarito dall'Agenzia delle Entrate.
La gestione corretta delle fatture è cruciale per fruire delle agevolazioni del Superbonus 110%. Errori nella documentazione possono compromettere i benefici fiscali.
Secondo il parere inviato da Eurostat all'Istat, i crediti d'imposta maturati dopo la riforma del Superbonus dovranno essere registrati nei conti pubblici come "crediti d'imposta non pagabili nel 2024".
La gestione corretta delle fatture elettroniche, anche in caso di scarto, permette di mantenere la validità fiscale, beneficiando del Superbonus al 110% se la fattura viene corretta e reinviata entro cinque giorni.
La Corte di Cassazione ha stabilito che il reato di truffa ai danni dello Stato, in relazione ai crediti d'imposta inesistenti generati tramite il Superbonus, si configura solo quando tali crediti sono riscossi o compensati.
La Legge di Bilancio 2024 introduce una nuova disciplina fiscale per le plusvalenze derivanti dalla cessione di immobili che hanno beneficiato del Superbonus, imponendo nuove regole e criteri di calcolo. Inoltre, prevede misure per la verifica della variazione dello stato dei beni.
Il Decreto Superbonus è legge dal 23 maggio 2024. Modifica i tempi di detrazione per i bonus edilizi, estendendoli a 10 anni. Introduce detrazioni retroattive e nuove regolamentazioni per crediti e compensazioni.
Le detrazioni fiscali per interventi edilizi richiedono il possesso legittimo dell'immobile e il consenso documentato del proprietario. La normativa copre anche demolizione e ricostruzione.
L'Aula della Camera ha dato il via libera definitivo al Decreto Superbonus con 150 voti favorevoli e 109 contrari. Con il via libera definitivo al Decreto Superbonus, i costi saranno detraibili in dieci anni e non più in quattro anni.