È possibile usufruire del Superbonus 110% per demolire un tetto esistente, ricostruirlo e poi realizzare un nuovo locale sovrastante?
Il DL Anti-Frode è ormai entrato in vigore a partire dal 12 novembre 2021 e, come sappiamo, ha introdotto delle nuove forme di controllo e verifica in relazione all’usufrutto dei Bonus Casa, tra cui il Superbonus 110%.
Con una recente risposta ad interpello dell’Agenzia delle Entrate, torniamo a parlare del Superbonus 110% in riferimento agli interventi di riduzione del rischio sismico e alla conseguente asseverazione che bisogna presentare.
Di recente il Fisco ha chiarito alcuni aspetti fondamentali riguardo la Comunicazione necessaria per cessione e sconto in relazione al Superbonus 110% e agli altri incentivi edilizi.
La cessione del credito d’imposta e lo sconto in fattura immediato, come sappiamo, sono le opzioni alternative alla detrazione introdotte con il Decreto Rilancio, in occasione della nascita del Superbonus 110%.
Per poter usufruire del Superbonus110% è fondamentale conseguire dei lavori trainanti. I lavori trainanti sono validi anche se interessano una sola pertinenza dell’edificio?
Diversi bonus casa dovrebbero essere notevolmente modificati in base alle proposte contenute nelle bozze del DDL per la Legge di Bilancio 2022. Di seguito vedremo quali sono le novità attese per il Superbonus 110%, chiarendo qualche dubbio riguardante le nuove scadenze.
Come ormai ben sappiamo, il computo metrico estimativo è uno dei documenti obbligatori che bisogna allegare alla richiesta del Superbonus 110%, ovvero all’asseverazione tecnica da trasmettere tramite il portale ENEA.
Con la seconda bozza del DDL della Legge di Bilancio 2022, è stata disposta la proroga delle opzioni alternative alla detrazione con le quali è possibile usufruire del Superbonus 110%.
La prima e la seconda bozza del disegno di legge per la Legge di Bilancio 2022, come abbiamo potuto vedere, annunciano diversi cambiamenti nell’utilizzo di tutti i bonus casa a partire dal 1° gennaio 2022.