Parte oggi, primo settembre la nuova piattaforma Siisl, un sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa. Vediamo come funziona e a cosa porterà.
Il Reddito di Cittadinanza è una delle misure di welfare più dibattute in Italia. L'INPS ha recentemente annunciato importanti modifiche in merito alla fruizione di questa prestazione.
In Italia, il Reddito di Cittadinanza ha rappresentato una soluzione chiave per affrontare le sfide della disoccupazione e garantire un sostegno economico a chi ne aveva più bisogno.
Dal 1 Agosto 2023, l'erogazione del reddito di cittadinanza è stata definitivamente interrotta dal governo italiano. A partire dal 1 Gennaio 2024, il governo introdurrà l'assegno di inclusione.
Dall’agosto 2023, alcuni beneficiari del Reddito di Cittadinanza (RdC) vedranno il proprio sostegno economico modificato.
Il Reddito di cittadinanza ha subito modifiche restrittive a seguito della Legge di Bilancio 2023, così come del resto era stato preannunciato dal Governo. Vediamo quali.
La riforma del mercato del lavoro italiano ha finalmente ricevuto l'approvazione definitiva del Parlamento con 154 voti a favore, diventando così legge.
Con il recente decreto Lavoro, il governo ha annunciato importanti cambiamenti per il Reddito di Cittadinanza (RdC)
Dal 2024 il Reddito di Cittadinanza cambierà volto e nome, diventando la Garanzia per l'Inclusione. Questa riforma prevede un'ampia serie di misure che coinvolgeranno circa 709mila nuclei familiari.
Il Governo si prepara a sostituire il Reddito di cittadinanza con una nuova misura di sostegno sociale chiamata Mia, ovvero “Misura di inclusione attiva”.