Il Bonus Ristrutturazioni, come sappiamo, concede una detrazione massima del 50% per le spese riferibili agli interventi di recupero, ristrutturazione edilizia, demolizione-ricostruzione, risparmio energetico e nuove costruzioni.
Con una recente risposta ad interpello dell’Agenzia delle Entrate, torniamo a parlare del Superbonus 110% in riferimento agli edifici collabenti (unità F/2) e agli interventi che comportano la demolizione e la ricostruzione con ampliamento dell’unità.
Con una recente risposta ad interpello, l’Agenzia delle Entrate torna a parlare del Superbonus nel caso in cui si prevedano lavori di ampliamento in seguito alla demolizione e alla ricostruzione di un edificio.
È possibile ottenere il Sismabonus Acquisti 110% se l’asseverazione per la classificazione antisismica viene presentata in ritardo? Approfondiamo di seguito.
In una recente sentenza del Consiglio di Stato si tratta un caso in cui il proprietario di un terreno in cui sorge un abuso edilizio sia stato intimato dal Comune di ripristinare lo stato dei luoghi tramite la demolizione.
In una recente sentenza di ricorso affrontata dal Consiglio di Stato, si stabilisce come sia l’ordine di demolizione che quello di acquisizione di un abuso edilizio da parte del Comune siano ordinanze che non debbano essere spiegate.
Il condono edilizio non dev’essere approvato unicamente in sede preliminare, ma anche esecutiva. C’è la possibilità infatti che una richiesta di sanatoria possa essere giudicata positivamente, senza la sussistenza dei requisiti validi.
L'intervento di demolizione e ricostruzione non comporta il pagamento di oneri se rispetta la stessa volumetria dell’edificio precedente. Allo stesso modo però, si evince che gli oneri saranno dovuti per la parte di volumetria “in eccesso”. Approfondiamo di seguito.
Con la recente sentenza n. 532 del 1° marzo 2021 del TAR Campania sez. Salerno, si torna a parlare di edilizia libera con riferimento ai pollai realizzati in lamiera.
Una nuova sentenza emessa dalla Cassazione apre degli interessanti risvolti in merito all’abuso edilizio. E stabilisce come non sempre sia possibile procedere con la sanatoria pagando la parcella dovuta.