L'audizione di Ernesto Maria Ruffini rivela frodi per 15 miliardi nei bonus edilizi. Sequestri e controlli mitigano i danni, evidenziando l'importanza di rafforzare le misure antifrode.
La scadenza del 4 aprile per la comunicazione delle scelte relative ai bonus edilizi è un momento cruciale per contribuenti e intermediari, rappresentando un'opportunità di beneficiare di detrazioni fiscali e incentivare investimenti in ristrutturazioni ed efficienza energetica.
Il governo italiano ha introdotto nuove restrizioni sui bonus edilizi per contenere i rischi finanziari. Queste includono l'eliminazione dello sconto in fattura, l'introduzione di una dichiarazione preventiva e misure più severe sui crediti fiscali, con l'obiettivo di garantire la sostenibilità delle finanze pubbliche e promuovere pratiche edilizie responsabili.
La scadenza del 4 aprile per la cessione dei crediti fiscali rappresenta un bivio per molti beneficiari dei bonus edilizi.
Il provvedimento del 21 febbraio 2024 introduce una proroga e semplificazioni per gli amministratori di condominio riguardo i bonus edilizi, aggiornando le specifiche tecniche in linea con le novità normative.
Il dibattito politico italiano si accende attorno al tema dei bonus edilizi, con Forza Italia in prima linea nel chiedere una risoluzione equa e tempestiva.
In una recente interpretazione fornita dall'Agenzia delle Entrate, emerge una chiara direttiva sul trattamento fiscale del "differenziale positivo" derivante dall'acquisto di crediti d'imposta per bonus edilizi.
Nell’ambito delle cessioni dei crediti relativi ai bonus edilizi, purtroppo si è creato un mercato pieno di Affaristi, - come giustamente li definisce alcuna stampa e aggiungeremmo “senza scrupolo” - ma attenzione a non cadere in un tranello di generalizzazione facile.
Nell'imminente sfida economica che il nostro paese deve affrontare, il Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, sta accelerando il processo per la prossima manovra di bilancio.
L'Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) ha recentemente presentato un innovativo progetto che mira a rimodulare i bonus casa, proponendo un modello più equo ed efficiente.