L'INPS ha comunicato che, a partire dal prossimo mese di Febbraio, sarà erogata una rivalutazione generale degli assegni pensionistici per tutti coloro che non hanno già beneficiato di tale rivalutazione nel mese di Gennaio.
Il governo Meloni ha reso pubblica la prima manovra finanziaria, con diverse misure pronte a essere introdotte nel corso dei prossimi mesi. Due elementi importanti riguarderanno le pensioni.
Con la fine dell'anno scadono le misure adottate precedentemente per agevolare il prepensionamento (quota 102), sostituite dalla quota 103, una manovra che permette di lasciare il lavoro a 62 anni (invece che a 67) però a fronte del pagamento di 41 anni di contribuzione.
Con l'insediamento del nuovo governo Meloni, ci saranno importanti cambiamenti anche per quanto riguarda il sistema economico pensionistico.
Il Governo Meloni lavora a un nuovo anticipo per le quote pensionistiche, il limite sarà 61-63 anni di età con 40-41 anni di contributi versati.
In cima alla lista delle priorità del nuovo Governo ci sono le riforme pensionistiche, per facilitare la flessibilità in uscita, e quelle per il raggiungimento di un nuovo patto fiscale.
La pensione minima è stata introdotta dalla Legge n. 638/1983, che aveva lo scopo di consentire a tutti di ottenere un reddito tale da poter avere uno stile di vita adeguato e soprattutto dignitosa.