IMU 2025: acconto entro il 16 giugno. Chi deve pagarla, come si calcola, esenzioni, aliquote comunali e consigli per evitare errori e sanzioni. Tutto ciò che devi sapere.
Il Consiglio di Stato chiarisce che anche piccoli ampliamenti edilizi devono rispettare rigorosi limiti normativi. Il calcolo delle tolleranze va fatto sull’unità beneficiaria e secondo la normativa vigente.
La cedolare secca è applicabile solo alle locazioni abitative. Per gli immobili commerciali C/1 è stata possibile solo nel 2019. Oggi vale la tassazione ordinaria IRPEF.
La Cassazione stabilisce che l’ipoteca su crediti misti è annullabile solo in parte. La giurisdizione si divide in base alla natura dei crediti tributari o extratributari.
Una sentenza del TAR Lazio chiarisce i limiti dell’accesso agli atti edilizi in ambito condominiale, legittimando la trasparenza amministrativa anche in presenza di opposizioni motivate da privacy.
Il TAR Lombardia ha annullato un’ordinanza di demolizione, ritenendo illegittimo sanzionare un ex proprietario non responsabile dell’abuso e privo del potere di intervenire sul bene.
L’erede può beneficiare della detrazione fiscale solo se ha la detenzione diretta dell’immobile. La locazione a terzi fa decadere il diritto, anche in caso di successione.
Una SCIA incompleta per la costruzione di un ascensore condominiale viene respinta. Il Consiglio di Stato conferma che documentazione tecnica e autorizzazioni sono imprescindibili per avviare lavori edilizi.
La cessione di un immobile acquistato con Superbonus 110% non genera plusvalenza tassabile se l'acquirente non ha eseguito gli interventi agevolati, salvo rivendita entro 5 anni.
Le imprese hanno tempo fino al 30 maggio 2025 per comunicare investimenti ZES Unica. Obbligatoria anche una comunicazione integrativa tra novembre e dicembre per ottenere il credito d’imposta.
Una veranda trasformata in cucina senza autorizzazioni porta a un’ordinanza di demolizione. Il TAR conferma: serve regolarità formale, anche per opere datate. Responsabilità in capo all’attuale proprietario.
Un contatore guasto e una perdita occulta hanno causato consumi anomali: il tribunale ha ridotto la bolletta, stabilendo il pagamento solo in base a consumi presunti e verificabili.
Un garage trasformato in casa senza permessi scatena un contenzioso: il TAR conferma la demolizione per abuso edilizio. Il cambio d’uso urbanisticamente rilevante impone titolo abilitativo specifico.
La CILA in sanatoria permette di regolarizzare piccoli abusi edilizi, evitando sanzioni gravi. È obbligatoria per interventi non strutturali e prevede costi fissi, tecnici e sanzioni ridotte.
Il TAR conferma la demolizione per abusi edilizi valutati nel loro insieme. Rilevanti anche i cambi d’uso e le pertinenze. Acquisizione comunale possibile in caso di inottemperanza.