Superbonus 110: visto conformità non serve per la detrazione


Viste le nuove regole disposte dal Decreto Anti-Frode in tema di detrazioni fiscali, Superbonus 110 incluso, sono stati introdotti degli obblighi in più da rispettare.
Il decreto anti-frode nasce infatti per via della scoperta delle numerosissime pratiche fraudolente legate ai bonus edilizi, del valore di oltre 4 miliardi, imputabili all’utilizzo delle opzioni alternative, ovvero la cessione del credito e lo sconto in fattura.
Il DL anti-frode è stato abrogato, tuttavia le misure che conteneva sono state integrate alla Legge di Bilancio 2022, e sono dunque in vigore a partire dal 1° gennaio 2022.
Tra le nuove disposizioni troviamo l’obbligo del visto di conformità per tutti gli interventi per i quali si beneficia dei bonus edilizi tramite opzioni alternative. Ma ci sono alcuni aspetti che ancora non sono chiari a tutti.
Superbonus 110: visto conformità, quando è obbligatorio?
Il tema è stato trattato di recente dalle Entrate con un quesito posto a FiscoOggi da un contribuente.
Egli chiede appunto conferma del fatto che le pratiche Superbonus 110 beneficiate con la detrazione diretta non necessitino del visto di conformità.
La risposta chiaramente è affermativa, difatti tutte le spese relative agli interventi edilizi che vengono inserite nella Dichiarazione dei Redditi sono esenti dall’obbligo del visto di conformità.
L’obbligo di presentare il visto è appunto valido solo per chi usufruisce degli incentivi tramite la cessione del credito o lo sconto in fattura.
Come accennavamo, la disposizione è stata introdotta con la nuova Legge di Bilancio 2022, che ha stabilito l’obbligo del visto per:
- Tutte le spese per gli interventi ammissibili al Bonus Facciate 2022, se si usufruisce tramite opzioni alternative;
- Tutte le spese legate ai Bonus Casa, per le quali si intende fruire dell’utilizzo tramite opzioni alternative, ad eccezione di:
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- Lavori in regime di edilizia libera;
- Lavori di valore inferiore a 10.000 euro.
Per sapere quali sono i bonus edilizi che ammettono la scelta delle opzioni alternative, continua qui.
Advertisement - PubblicitàVisto di conformità: esenti le detrazioni dirette
Per quanto riguarda il Superbonus 110%, il visto di conformità era già obbligatorio per tutte le spese legate agli interventi ammissibili tramite cessione o sconto immediato.
Non è necessario invece presentare il visto qualora si intendesse beneficiare delle detrazioni fiscali, incluso il Superbonus 110%, tramite detrazione diretta che, per il maxi-incentivo ha una durata di:
- 5 anni, per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021;
- 4 anni, per le spese sostenute nel 2022.
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