Il Bonus Affitti sotto forma di contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione è una delle misure che sono state introdotte nel corso del primo anno dell’emergenza pandemica, al fine appunto di contrastare la crisi economica ed incentivare il pagamento dei canoni di locazione.
I contributi a fondo perduto messi in campo dal Governo per combattere la crisi dovuta all’emergenza pandemica sono stati numerosi e consistenti.
Con l’ultimo Provvedimento del 3 febbraio 2022 dell’Agenzia delle Entrate, si è provveduto ad aggiornare il modello e le istruzioni per l’invio della Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative alla detrazione.
Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022, anche il Bonus Affitti ha ottenuto la proroga per un altro anno, fino al 31 dicembre. Vediamo dunque come funziona, a chi spetta e quali sono le novità del 2022 per il Bonus Affitti a fondo perduto.
Tra le agevolazioni fiscali rinnovate con la Legge di Bilancio 2022 c’è anche il Bonus prima casa under 36. Scopriamo dunque quali sono le novità legate al funzionamento del Bonus Prima Casa under 36.
Come avevamo annunciato con l’articolo “Bonus Casa: 4 febbraio aggiornamento delle procedure”, in data 3 febbraio 2022 è stato approvato il Provvedimento per aggiornare il modello standard per la Comunicazione della scelta delle opzioni alternative.
Con il Comunicato Stampa del 1° febbraio 2022, l’Agenzia delle Entrate fa sapere che a partire dal 1° febbraio e fino al 28 febbraio sarà possibile presentare la richiesta di ottenimento per il Bonus Acqua Potabile.
Con il Comunicato Stampa del 28 gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato che in data 4 febbraio sarà aggiornato il canale per la trasmissione della Comunicazione per l’utilizzo della cessione del credito e lo sconto in fattura per i bonus edilizi.
Quello che vedremo di seguito è un caso decisamente particolare, che ha come oggetto il Bonus Prima Casa, ovvero l’agevolazione che consente una riduzione delle imposte da pagare in riferimento all’acquisto di un immobile da adibire a Prima Casa.
Il decreto Sostegni TER è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 gennaio 2022 ed è entrato in vigore lo stesso giorno. Vediamo tutti i contributi a fondo perduto concessi dal Decreto Sostegni TER.
Un soggetto che non possiede un’imposta lorda né un reddito imponibile, ma è proprietario di un abitazione o un terreno in territorio italiano, può accedere al Superbonus 110%?
Con l’entrata in vigore del Decreto Sostegni TER sono state disposte nuove misure urgenti a riguardo della cessione del credito e dello sconto in fattura.
Il Superbonus 110% 2022 è il maxi-incentivo introdotto nel 2020 con il Decreto Rilancio al fine di contrastare gli effetti devastanti della pandemia che, nel corso del primo anno e oltre, ha realmente messo in ginocchio l’economia italiana.
Con una recente risposta ad interpello dell’Agenzia delle Entrate, vengono forniti nuovi chiarimenti riguardo all’usufrutto dell’Ecobonus e del Sismabonus in relazione agli interventi che comportano la demolizione e la ricostruzione con ampliamento degli edifici.
Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022, si è disposto il rinnovo quasi senza modifiche del Bonus Mobili, che ha ottenuto la proroga non solo per il 2022, ma fino al 2024.