
L'Agenzia delle Entrate comunica l’istituzione dei nuovi Codici Tributo per l'utilizzo in compensazione dei crediti derivanti dal Superbonus 110%.

Il Bonus Energia e Gas è un’agevolazione che possiamo intendere come se fosse divisa in più “categorie”, in quanto concede alle imprese la possibilità di ottenere un credito d’imposta per l’acquisto della componente energetica, di gas naturale e anche di carburante.

Il Bonus barriere architettoniche 2022, valido attualmente solo per le spese sostenute nel corso di quest’anno, concede una detrazione al 75%.

Il Bonus Ristrutturazioni è una detrazione Irpef che viene concessa nella misura del 50% per le spese relative ai lavori di ristrutturazione, recupero, risanamento, restauro oppure efficientamento energetico.

Vediamo in che modo funzionano i meccanismi della cessione del credito e dello sconto in fattura sulla base degli ultimi aggiornamenti normativi del Superbonus 110%.

Sono in arrivo una serie di novità importanti per quanto riguarda quello che abbiamo imparato a conoscere come Superbonus 110%. Il Governo ha deciso di introdurre la possibilità di spalmare la fruizione della cessione fino ad un tempo di 10 anni.

Il Bonus barriere architettoniche 2022 è un incentivo concesso, per le sole spese sostenute nel corso di quest’anno, per la realizzazione di interventi volti all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Il Bonus Energia è il credito d’imposta previsto per le imprese energivore e non energivore che acquistano energia elettrica e la consumano nei mesi di riferimento.

Poste ha fatto recapitare un messaggio di avviso nelle aree personali dei clienti che hanno un profilo attivo per la cessione dei crediti, spiegando loro che il servizio di acquisto di crediti di imposta è sospeso per l'apertura di nuove pratiche.

Chi intende usufruire dei bonus edilizi mediante la cessione o lo sconto, è obbligato ad inviare alle Entrate l’apposito modello di Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative.

Una società in regime consolidato che effettua lavori edilizi rientranti nel Superbonus 110% ha la possibilità di trasferire lo stesso credito a favore della società consolidante, senza che questo venga considerato come “cessione”.

In relazione all’usufrutto del Superbonus 110% e all’obbligo di inviare la Comunicazione per la fruizione dell’incentivo mediante opzioni alternative, l’Agenzia delle Entrate ha disposto la possibilità di avvalersi della remissione in bonis per i soggetti che presentano o hanno presentato la Comunicazione in ritardo.

L'Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni necessarie per richiedere l’applicazione della sanzione minima per i soggetti che hanno presentato la Comunicazione per le opzioni alternative in ritardo rispetto ai termini stabiliti dalle normative.

Ultima chiamata per i soggetti IRES e i titolari di Partita IVA che intendono usufruire del Superbonus 110% e degli altri Bonus Casa mediante le opzioni della cessione del credito o dello sconto in fattura per le spese 2021 e le rate non fruite del 2020.

Il nostro Governo ha introdotto dei bonus fiscali allo scopo di fornire una sorta di cuscinetto ai settori produttivi maggiormente colpiti, tra cui c'è sicuramente quello delle costruzioni edili e tutto il suo indotto di conseguenza.