La proposta di sconto in fattura per il bonus elettrodomestici è stata bocciata. Restano i vincoli attuali, in attesa del decreto attuativo che definirà criteri e strumenti ammessi.
Bonus elettrodomestici 2025 confermato: detrazione Irpef 50% per mobili e grandi elettrodomestici in immobili ristrutturati, con limiti di spesa, classi energetiche minime e requisiti documentali precisi.
Gli italiani residenti all'estero per lavoro possono usufruire delle agevolazioni "prima casa" acquistando un immobile in un comune di nascita, residenza o lavoro precedente, senza vincolo sull'ultima residenza.
Il Bonus Zanzariere 2025 permette una detrazione fiscale fino al 50% per l’acquisto e l’installazione di zanzariere certificate, migliorando l’efficienza energetica. È essenziale rispettare i requisiti tecnici e seguire la procedura corretta.
La sostituzione del box doccia è detraibile nel 2025 solo se rientra in un intervento di manutenzione straordinaria, come il rifacimento dell’impianto idraulico, con detrazione fino al 50%.
La Cassazione ha chiarito che il termine per l’accertamento fiscale sulle agevolazioni prima casa decorre dalla scadenza dei 36 mesi per l’ultimazione dell’immobile, non dai 18 mesi per il trasferimento.
Il Bonus Bollette 2025 offre 200 euro di sconto automatico per famiglie con ISEE fino a 25.000 euro. Il decreto prevede aiuti anche per le imprese e più trasparenza nelle offerte di energia.
I condomini che finanziano una piattaforma elevatrice per l’accessibilità possono detrarre il 75% dell’intera spesa. L’agevolazione è valida fino al 2025 ed esclude il calcolo millesimale della proprietà.
La Cassazione ha stabilito che la truffa aggravata sui crediti d’imposta si consuma già con la loro creazione fraudolenta, senza necessità di utilizzo, rafforzando il contrasto alle frodi sui bonus edilizi.
L’Agenzia delle Entrate avvia controlli sui beneficiari del Superbonus per verificare la dichiarazione catastale. Possibile regolarizzarsi con sanzioni ridotte. Chi ignora la comunicazione rischia accertamenti e multe più alte.
Il Bonus Infissi 2025 offre una detrazione fino al 50% per la sostituzione di finestre e porte. Dal 2026 le aliquote scenderanno, quindi conviene approfittarne ora per risparmiare sui lavori.
Le agevolazioni prima casa spettano anche alla nuda proprietà se l’immobile è nello stesso Comune di residenza dell’acquirente e si rispettano i requisiti relativi alla proprietà di altri immobili.
Il bonus ristrutturazione bagno consente di detrarre il 50% delle spese per lavori straordinari fino a 96.000 euro. Rientrano nel bonus interventi come rifacimenti completi e adeguamenti impiantistici.
Il Bonus Condizionatori 2025 incentiva l'acquisto di climatizzatori e pompe di calore ad alta efficienza con detrazione del 50%, promuovendo sostenibilità, comfort abitativo e risparmio energetico.
L'Agenzia delle Entrate avvia una campagna di compliance per aggiornare le rendite catastali post-Superbonus, coinvolgendo circa 500mila immobili, con controlli sui dati catastali e possibili sanzioni.