Edilizia.com
Edilizia.com

Come evitare la decadenza delle agevolazioni prima casa con un nuovo acquisto

Ecco la guida completa sulle condizioni necessarie per mantenere le agevolazioni fiscali “prima casa” in caso di vendita e acquisto successivo di un immobile.

Come evitare la decadenza delle agevolazioni prima casa con un nuovo acquisto Come evitare la decadenza delle agevolazioni prima casa con un nuovo acquisto
Ultimo Aggiornamento:

Quando si vende un immobile acquistato con le agevolazioni fiscali “prima casa” prima dei cinque anni dall’acquisto, sorgono dubbi e necessità di chiarimenti. In una recente risposta pubblicata su FiscoOggi, l’Agenzia delle Entrate ha fornito un chiarimento importante sulla possibilità di evitare la decadenza dei benefici fiscali nel caso in cui il contribuente intenda riacquistare non la piena proprietà di una nuova abitazione, ma solo un diritto di usufrutto su di essa.

Vediamo nel dettaglio la risposta e le condizioni per mantenere i benefici fiscali.

Leggi anche: Agevolazioni prima casa 2024: cosa sono, chi ne ha diritto, come si applicano e come richiederle

Advertisement - Pubblicità

La domanda del lettore

Il lettore pone la seguente domanda:

“Devo vendere l’immobile acquistato tre anni fa e per il quale ho usufruito delle agevolazioni prima casa. So che per evitare di dover restituire le maggiori imposte dovute quando si decade dalle agevolazioni devo acquistare un altro immobile entro un anno.

La domanda è se questa regola vale anche se decidessi di acquistare non la piena proprietà di una nuova abitazione ma solo il diritto di usufrutto su di essa.”

Advertisement - Pubblicità

La risposta dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate chiarisce che, in base alla normativa attuale, chi vende un immobile acquistato con i benefici “prima casa” prima di cinque anni dall’acquisto, perde i benefici fiscali goduti.

Tuttavia, esiste una possibilità di evitare la decadenza delle agevolazioni: l’acquisto, entro un anno dalla vendita, di un altro immobile da destinare ad abitazione principale. Questo principio è regolato dal comma 4 della Nota II-bis (allegata all’articolo 1 della Tariffa, Parte prima, del Dpr n. 131/1986).

Secondo quanto specificato dall’Agenzia, l’acquisto del solo diritto di usufrutto o di abitazione su un nuovo immobile non è sufficiente per evitare la decadenza dai benefici “prima casa”. Infatti, per soddisfare i requisiti di legge e mantenere le agevolazioni ottenute con il primo acquisto, è necessario acquisire la piena proprietà del nuovo immobile, e non un semplice diritto reale di godimento, come l’usufrutto.

Leggi anche: Acquisto di prima casa: cosa devono dichiarare i coniugi in comunione

In caso di acquisto di un diritto reale come l’usufrutto, il contribuente sarà tenuto a restituire le maggiori imposte dovute, più eventuali sanzioni e interessi, proprio a causa della decadenza delle agevolazioni prima casa.

Advertisement - Pubblicità

Eccezione: l’acquisto a titolo gratuito entro un anno

L’Agenzia delle Entrate evidenzia però un’eccezione. Per evitare la decadenza dai benefici, è considerato idoneo l’acquisto a titolo gratuito di un altro immobile entro un anno dalla vendita dell’immobile principale.

Questo significa che, in presenza di una donazione, il contribuente potrebbe mantenere i benefici fiscali senza dover acquistare un nuovo immobile a titolo oneroso. Tale chiarimento si basa sulla risoluzione n. 49/2015 dell’Agenzia.

Advertisement - Pubblicità

Acquisto di usufrutto e possibilità di agevolazioni sul nuovo atto

Anche se il contribuente non può evitare la decadenza dai benefici prima casa acquistando solo un diritto di usufrutto, ha comunque la possibilità di richiedere le agevolazioni fiscali “prima casa” per il nuovo atto di acquisto, sempre che vengano rispettati i requisiti previsti dalla Nota II-bis.

Questo consente almeno di ottenere alcune agevolazioni sull’usufrutto, sebbene ciò non impedisca la decadenza dei benefici relativi al primo immobile.

Questa disposizione mostra l’importanza di valutare attentamente ogni operazione immobiliare, specialmente in relazione a benefici e requisiti specifici. Chi si trova in una situazione simile deve considerare l’opzione di acquistare la piena proprietà di un immobile entro un anno dalla vendita per evitare la restituzione delle agevolazioni, a meno che non sia possibile ottenere l’immobile a titolo gratuito.



Richiedi informazioni per Bonus, Bonus Prima Casa, Detrazioni Fiscali, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Agevolazione prima casa anche senza atto notarile: cosa dice la CassazioneAgevolazione prima casa anche senza atto notarile: cosa dice la Cassazione

Agevolazione prima casa anche senza atto notarile: cosa dice la Cassazione

14/05/2025 08:14 - Per beneficiare dell’agevolazione “prima casa” anche in caso di sentenza costitutiva, la dichiarazione va resa prima della registrazione. Ogni ritardo comporta la perdita del diritto al beneficio.
Prima casa: più tempo per vendere senza perdere le agevolazioniPrima casa: più tempo per vendere senza perdere le agevolazioni

Prima casa: più tempo per vendere senza perdere le agevolazioni

08/05/2025 10:39 - La legge di bilancio 2025 estende a due anni il termine per rivendere la prima casa [..]
Agevolazioni prima casa: incompatibili con l’usufrutto?Agevolazioni prima casa: incompatibili con l’usufrutto?

Agevolazioni prima casa: incompatibili con l’usufrutto?

27/03/2025 10:34 - Le agevolazioni prima casa non sono compatibili con il possesso di usufrutto su [..]
TAGS: agenzia delle entrate, Agevolazioni prima casa, decadenza benefici fiscali, diritto di usufrutto, diritto reale di godimento, piena proprietà, proprietà immobiliare, requisiti fiscali prima casa, riacquisto immobile agevolazioni, vendita immobile agevolato

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

Leggi tutti i miei articoli | Visita il mio profilo Linkedin

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!