Come ormai sappiamo, tutte le scadenze dei titoli edilizi le cui date ricadevano in questo periodo di emergenza Covid-19, sono state prorogate. Per quanto riguarda il Permesso di Costruire però, si dà il caso che questa clausola sia da sempre presente tra le regole inerenti al titolo edilizio.
Il Decreto Milleproroghe nasce per la prima volta in Italia nel 2005 come misura eccezionale. Da allora, è stato poi riproposto e approvato ogni anno fino al 2015, per poi scomparire per 3 anni. Fino al 2018, in cui il Decreto è riappare e si approva anche per il 2019.
Il PDC (Permesso Di Costruire) è un’autorizzazione amministrativa necessaria per effettuare qualsiasi intervento edilizio che comporti modifiche strutturali all'edificio. Il provvedimento è stato introdotto nel Testo Unico per l’Edilizia nel 2001, con il D.P.R. n.380 del 6 giugno 2001. Il PDC è entrato in funzione sostituendo la precedente “concessione edilizia”.
Nell'articolo 3 del TU (Testo Unico) dell’Edilizia, sono presenti 6 tipi di intervento edilizio, con delle differenze sostanziali per ognuno di essi. Vediamo in cosa consistono e come vengono definite tutte le categorie.
L’ultimo dubbio riguarda la costruzione di un nuovo balcone (prima assente) che si affaccia sul giardino dell’edificio. Questo rientra nell'intervento di restauro conservativo oppure è una ristrutturazione?
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