Come ormai ben sappiamo, il Superbonus 110% può essere cumulato con gli incentivi previsti per gli interventi di ricostruzione post-sisma per i territori italiani colpiti da eventi sismici nel periodo 2016-2017.
Ottimi risultati per le strategie di ricostruzione post-sisma messe in atto finora nelle Marche. Le risorse ottenute dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) nella metà del 2018 sono state pari a 248 milioni.
Si sono concluse le ricerche dei dispersi in Albania dopo la scossa di terremoto di martedì 26 novembre. Il bilancio è di 49 morti, più di 790 feriti e oltre 2.500 sfollati. I Comuni più colpiti sono stati quelli della costa settentrionale ovest, in particolare Durazzo e Kodër Thurmanë. I danni al patrimonio edilizio sono devastanti.
La novità riguarda delle sostanziali modifiche al famoso articolo 25, le cui disposizioni sono state cancellate e finalmente, riscritte daccapo. A sostituire l’articolo 25, ci pensa il nuovo decreto legge n.123 del 24 ottobre 2019, in vigore dal 25 ottobre.
Come ben sappiamo, la regione delle Marche è stata quella più gravemente colpita dalle terribili scosse di terremoto che hanno paralizzato il Centro Italia nel 2016. Da qui nasce il progetto RicostruiAMO.
La normativa antisismica nasce circa 400 anni fa, e si rinnova negli anni per migliorare la vivibilità degli edifici soprattutto nelle zone a rischio.