Il mondo delle agevolazioni fiscali è in continua evoluzione, e il Telefisco 2023 ha portato alla luce nuovi chiarimenti sul Superbonus 110% essenziali per i cittadini e le imprese.
La proroga del Superbonus al 90% o 110% per i condomini è al centro del dibattito nazionale, soprattutto a seguito dell'approvazione della legge di Bilancio.
Il SAL (Stato Avanzamento Lavori) è un documento che descrive i progressi di un progetto, riassumendo le attività che sono state completate e quelle che ancora devono essere svolte.
In riferimento al metodo della ripartizione in SAL con l’utilizzo del Superbonus 110%, l’Agenzia delle Entrate ha risposto di recente ad un interessante quesito che ci consente di spiegare meglio alcuni dettagli tecnici sull’argomento.
A partire dal 1° novembre 2021, tutti i cantieri pubblici e anche quelli privati di valore pari o superiore a 70 mila euro, per essere in regola dovranno presentare una nuova certificazione: il DURC di congruità.
Con un avviso pubblicato sul sito ufficiale il 31 agosto 2021, l’ente ENEA, con riferimento all’utilizzo del Superbonus 110%, ha fornito alcuni importanti chiarimenti in merito all’intervento di coibentazione degli edifici e alla ripartizione delle spese con i SAL (Stato Avanzamento Lavori).
Secondo quanto stabilito dalla normativa che regola l’applicazione del Superbonus 110%, alcuni contribuenti sono obbligati all’utilizzo della maxi agevolazione sfruttando i SAL, ovvero lo Stato Avanzamento Lavori.