Una delle questioni irrisolte precedenti all’approvazione riguardava il dubbio sulla proroga dello sconto in fattura e della cessione del credito, le due opzioni alternative alla detrazione per poter usufruire del Superbonus 110%.
Con l’approvazione del PNRR italiano, sono diventate ufficiali anche le nuove proroghe del Superbonus 110%, la maxi-agevolazione che consente di eseguire interventi di riqualificazione energetica e consolidamento strutturale con aliquota maggiorata.
Con la conversione in legge del DL n. 59/2021 è stata confermata la proroga del Superbonus 110%. Ciò che ha destato maggior clamore è senza dubbio l’assenza della proroga alle opzioni alternative alla detrazione.
All’interno della bozza del Recovery Plan, è spuntata anche la proroga per il Bonus 110% fino al 2023. Il tutto è ancora da certificare, e per questo attendiamo il testo ufficiale.
Nella giornata di ieri è stato approvato il primo provvedimento ufficiale del nuovo esecutivo, con il DPCM del 22 febbraio 2021 firmato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Come ormai sappiamo, tutte le scadenze dei titoli edilizi le cui date ricadevano in questo periodo di emergenza Covid-19, sono state prorogate. Per quanto riguarda il Permesso di Costruire però, si dà il caso che questa clausola sia da sempre presente tra le regole inerenti al titolo edilizio.
Il Decreto Sisma è nato col fine di tutelare le esigenze e gestire la burocrazia dei territori colpiti dal terremoto nel 2016. Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2020, il Decreto è stato prorogato e sarà valido fino al 31 dicembre 2020.