Il Consiglio Ue per gli Affari Generali ha dato il via libera alle modifiche apportate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano.
Il finanziamento è stato stabilito per far fronte all'aumento dei costi dei materiali e per garantire l'inizio delle procedure di assegnazione dei lavori tra il 1° luglio 2023 e il 31 dicembre 2023.
Con 2 miliardi di euro stanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) l'obiettivo è migliorare la qualità dell'acqua e garantire un approvvigionamento costante nelle aree urbane e nelle grandi zone irrigue.
Sono quattro gli interventi previsti dal PNRR, del valore complessivo di oltre 15 miliardi di euro, a sostegno dell'efficienza energetica di edifici sia privati che pubblici, come scuole e tribunali.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato l’arrivo della prima rata di fondi destinati all’Italia per l’attuazione del PNRR, ideato dal Governo Draghi al fine di favorire la ripartenza dell’economia.
È molto probabile che la proroga del Superbonus 110% al 2023 diventi realmente ufficiale con la Legge di Bilancio 2022. In realtà però, il Governo ha già confermato con certezza che il maxi-incentivo rimarrà valido almeno fino al 2023.
La Cilas - acronimo di Certificazione Inizio Lavori Asseverata Superbonus - è uno dei tanti cambiamenti nella procedura di accesso all'agevolazione Superbonus 110%. Vediamo di seguito i punti cardine.