Una sentenza del Tar Catania annulla un'ordinanza di demolizione illegittima, stabilendo che deve attendere la decisione sulla richiesta di condono edilizio prima di procedere.
Il mini condono edilizio propone la regolarizzazione di irregolarità minori nelle abitazioni, con il potenziale di semplificare la burocrazia edilizia, ma presenta sfide significative relative alla non conformità futura, finanze comunali e giustizia sociale.
Il Piano Casa mira a regolarizzare le difformità edilizie minori che bloccano il mercato immobiliare italiano, promettendo una sanatoria che potrebbe interessare l'80% delle abitazioni.
L'Ecobonus si rivela più accessibile rispetto al Superbonus, offrendo detrazioni competitive e minori oneri burocratici, adeguandosi a un'ampia gamma di situazioni e rendendo la ristrutturazione più sostenibile e conveniente.
Il TAR del Lazio stabilisce che l'annullamento di permessi edilizi oltre i 12 mesi è illegittimo, enfatizzando l'equilibrio tra autotutela amministrativa e certezza giuridica nel rispetto delle normative.
Il recente decreto governativo impone limitazioni sulle cessioni di credito e sugli sconti in fattura per l'edilizia, salvaguardando però i contratti e titoli già presentati.
Studio del Consiglio nazionale del Notariato analizza complessità plusvalenze e Superbonus, distinguendo tra parti comuni condominiali e manutenzione straordinaria.
La sentenza sul condono di una veranda a Livigno evidenzia l'importanza di conoscere le normative edilizie e i vincoli paesaggistici per evitare sanzioni e demolizioni in aree protette.
Il TAR Salerno ha chiarito quando i soppalchi e i cambi di destinazione d'uso richiedono permessi di costruire, offrendo linee guida per progetti conformi alle normative urbanistiche.
In risposta alla contrazione del mercato immobiliare, Matteo Salvini propone un condono edilizio nel Piano Casa 2025, mirato a sanare piccole irregolarità per stimolare l'offerta e ridurre i prezzi delle case, nonostante le critiche sul rispetto delle normative.