Bonus elettrodomestici 2025 confermato: detrazione Irpef 50% per mobili e grandi elettrodomestici in immobili ristrutturati, con limiti di spesa, classi energetiche minime e requisiti documentali precisi.
La Legge di Bilancio 2025 potrebbe eliminare il bonus mobili, un'agevolazione fiscale fondamentale per arredi ed elettrodomestici, ridotta negli anni e ora in bilico.
Il Bonus Mobili 2024 è un importante strumento che lo stato ha confermato anche in quest'anno solare per incentivare l'acquisto di nuova mobilia ed elettrodomestici da inserire in un contesto residenziale.
Il Bonus Mobili concede la possibilità di portare in detrazione nella misura del 50% le spese sostenute per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici nuovi, tra i quali sono ricompresi anche i forni a microonde, le piastre e non solo.
Il Bonus Mobili è un’agevolazione molto differente da quelle normalmente più note in ambito edilizio, e per questo segue diverse regole che sono valide esclusivamente nel suo caso.
Grazie al Bonus Mobili è possibile portare in detrazione il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici nuovi.
Il Bonus mobili ed elettrodomestici concede una detrazione al 50% per le spese sostenute in riferimento all’acquisto di nuovi arredi destinati ad un immobile oggetto di interventi di ristrutturazione agevolabili.
Con il Bonus Mobili è possibile portare in detrazione il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici nuovi. Vediamo tutte le modalità di acquisto e pagamento previste per il Bonus Mobili.
Il Bonus Mobili concede una detrazione al 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nuovi, che devono essere destinati ad arredare un’unità immobiliare oggetto di interventi edilizi.
Il Bonus Mobili consiste in una detrazione IRPEF pari al 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici che siano destinati ad arredare un immobile che è stato oggetto di interventi edilizi agevolabili.