La mancata compilazione del quadro “F” della CILA-S comporta la decadenza dal Superbonus. È possibile accedere ai bonus ordinari tramite ravvedimento operoso e attenzione alla tassazione delle plusvalenze.
L’Agenzia delle Entrate conferma che è possibile applicare lo sconto in fattura anche per bonus minori, se almeno un intervento incluso nel progetto ha generato spese documentate entro il 30 marzo 2024.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce che per beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito è necessario aver sostenuto spese per lavori edili eseguiti, non solo costi accessori.
Chiarimento dell’Agenzia delle Entrate sul calcolo del limite di spesa per la detrazione 75% in un complesso con due edifici distinti e accessi comuni. Spettano 50.000 € per edificio.
La Manovra 2025 riformula i bonus edilizi, prorogandoli e modificandoli per favorire la sostenibilità, limitando alcuni incentivi e introducendo novità come il bonus elettrodomestici.
L'aggiornamento delle rendite catastali per gli immobili ristrutturati con incentivi edilizi è previsto entro il 2028. La mappatura delle case fantasma terminerà entro il 2027, con conseguenze fiscali significative per i proprietari.
Il Decreto Legge 39/2024 ha definitivamente escluso la possibilità di correzione delle comunicazioni per il Superbonus attraverso la remissione in bonis.
Dal 1° settembre 2024, il Decreto Sanzioni e la riforma fiscale riducono le sanzioni per frodi sui bonus edilizi e versamenti ritardati, introducendo maggiore chiarezza e semplificazioni.
L'Agenzia delle Entrate chiarisce che nella dichiarazione precompilata 2024 i dati sui bonus edilizi non sono usati automaticamente, ma vanno inseriti manualmente la prima volta e poi saranno precompilati negli anni successivi.
Il settore delle costruzioni ha registrato un calo del 3,9% a febbraio 2024, influenzato dalle modifiche ai bonus edilizi. Il Pnrr potrebbe sostenere il settore in questa nuova fase.